Da oltre 40 anni le estati musicali del Friuli Venezia Giulia si concludono con le interessanti proposte della SAGRE DAI PIRUS, la celebre rassegna artistica organizzata dalla Pro Pavia nell’Area Festeggiamenti di Pavia di Udine.
Dopo il warm up della scorsa settimana che ha visto protagonisti i Cugini di Campagna e il carismatico rocker Pino Scotto, la 47esima edizione della Sagre dai Pirus raggiunge il culmine proponendo due nomi di spicco delle scene musicali italiane e internazionali, in grado di richiamare nel piccolo centro friulano migliaia di persone da tutta la regione e dai territori limitrofi.
Venerdì 9 settembre sarà la volta dei TIROMANCINO, la celebre alternative rock band fondata nel 1989 dall’eclettico Federico Zampaglione, anima essenziale di una band che non ha mai avuto una composizione fissa.
Dopo i quattro album pubblicati (Tiromancyno nel 1992, Insisto nel 1994, Alone Alieno nel 1995 e Rosa spinto nel 1997) durante gli anni novanta che permettono alla band di farsi conoscere e apprezzare in tutta Italia, la band compie la vera svolta nel 2000 partecipando al Festival di Sanremo con il brano “Strade” e successivamente con la pubblicazione del quinto lavoro “La descrizione di un attimo”, un autentico capolavoro dal quale vengono estratti due singoli tra i più trasmessi del Decennio.
Nel 2002 cambia parte della formazione e le sonorità acustiche, che fino a quale momento erano state il marchio di fabbrica dei Tiromancino, si alternano a quelle elettroniche dando vita ad ambientazioni velatamente psichedeliche.
Negli anni successivi in cui Federico Zampaglione, noto anche come regista cinematografico, affina ancor di più le sue abilità di cantautore che verranno esaltate in maniera esemplare dal brano “L’alba di domani”, singolo dell’omonimo album pubblicato nel 2007.
I Tiromancino si staccano dalle grandi major perdendo forse quella esposizione mediatica e visibilità che gli aveva permesso di contrassegnare i primi anni del nuovo millennio, ma ottengono ugualmente numerosissimi riconoscimenti di assoluto livello come il “Riccio d’Argento” nel 2008, per i migliori testi dell’anno.
Venerdì sera sul palco della Sagre dai Pirus i TIROMANCINO, oltre ai loro grandi successi, presenteranno anche i brani dell’ultimo entusiasmante disco di inediti dal titolo “L’essenziale” che contiene una nuova straordinaria collaborazione con Fabri Fibra. Il terzo singolo intitolato “L’inquietudine di esistere”, brano di forte impatto e ricco di preziose intuizioni strumentali e melodiche, affianca le voci di Federico Zampaglione e Fabri Fibra, il massimo esponente delle scene hip hop nazionali.
Sabato 10 settembre l’offerta musicale della SAGRE DAI PIRUS si concluderà con un appuntamento revival rock di caratura mondiale: una stella del calibro di IAN PAICE, batterista e fondatore dei Deep Purple, sarà in concerto accompagnato sul palco dalla storica formazione heavy metal italiana dei R.A.I.N.
Molto creativo e capace di impressionare con lunghissimi assoli, Ian Paice (unico membro dei Deep Purple a comparire in tutte le formazioni dalla fondazione del gruppo avvenuta nel 1968) è considerato uno dei migliori batteristi di ogni tempo, dal suono e dallo stile unico, nonostante usi sempre una strumentazione molto semplice.
Paice ha spesso utilizzato anche influenze jazz e swing nel suo stile, una rarità per una batterista rock che sul palco di Pavia di Udine si misurerà con lo storico gruppo heavy metal italiano dei R.A.I.N.
Tutti i concerti sono come da tradizione a ingresso gratuito accompagnati da una notevole offerta enogastronomica.