Allineato con il resto d’Italia, anche il Friuli Venezia Giulia vedrà partire la stagione dei saldi sabato 3 luglio. Un appuntamento importante, che durerà fino al 30 settembre, ricorda Confcommercio Fvg, e senza che ci sia il divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti. «Da sempre i saldi sono un volano d’affari importante per l’economia e soprattutto un’opportunità per i consumatori, che sono invogliati all’acquisto e hanno modo di comprare i prodotti tanto desiderati a prezzi ribassati – osserva la presidente regionale di Confcommercio Federmoda Antonella Popolizio d’intesa con i presidenti provinciali di Gorizia Antonella Pacorig, Trieste Roberto Rosini e Udine Alessandro Tollon –. Ma naturalmente i saldi contribuiscono anche ad aiutare i negozi: gli esercizi commerciali incassano la liquidità necessaria per pagare tasse, dipendenti, fornitori, affitti, costi fissi e utenze e sono in grado di far fronte agli investimenti necessari agli ordinativi delle nuove collezioni».
Dopo di che, «non si tratta certamente di un momento di sviluppo dei nostri negozi, vista l’erosione di marginalità. Per questo Federazione Moda Italia-Confcommercio pone un problema di concorrenza e di democrazia economica rispetto alle politiche commerciali dei colossi del web, che ottengono nel nostro Paese grandi ricavi pagando bassissime tasse. Occorre una web tax per poter operare sullo stesso mercato a parità di regole. In ogni caso c’è voglia di ripartire e l’auspicio è che gli sconti richiamino i consumatori».
Dal punto di vista tecnico Confcommercio informa che le vendite di fine stagione riguardano i prodotti di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento, qualora non vengano venduti entro un certo periodo di tempo; che la presentazione al pubblico deve esplicitamente contenere l’indicazione della natura di detta vendita, la data di inizio e la sua durata e che è obbligatorio esporre il prezzo praticato ordinariamente, lo sconto o ribasso espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che si intende praticare nel corso della vendita di fine stagione e il prezzo finale.