Data posticipata rispetto al passato per sostenere esercenti. I saldi estivi 2020 inizieranno il 1. agosto anziché il primo sabato di luglio come avveniva in passato e si concluderanno il prossimo 30 settembre. Il calendario è stato stabilito oggi dalla Giunta del Friuli Venezia Giulia approvando una delibera proposta dall’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.
“La crisi economica che gli esercenti hanno incontrato durante i primi mesi di quest’anno per la chiusura obbligatoria delle attività a causa dell’emergenza sanitaria da covid-19, – precisa Bini – ha comportato una rimodulazione della data di inizio dei saldi estivi 2020. Per venire incontro alle esigenze degli esercizi commerciali, abbiamo quindi posticipato la finestra temporale per partire con le vendite di fine stagione estiva al 1° agosto, allineandoci anche alle determinazioni assunte dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella riunione del 7 maggio scorso”.
Come previsto dalla legge regionale che regola la materia (26/2015), i negozianti, come in passato, dovranno adempiere ad una serie di indicazioni, tra cui l’esposizione dei prezzi (quello originale e quello scontato) e la percentuale del ribasso praticato sulla merce in vendita.
Confcommercio, con il presidente regionale Giovanni Da Pozzo, commenta positivamente la decisione della giunta, su proposta dell’assessore alle Attività produttive Sergio Bini, di fissare l’inizio dei saldi a partire dal 1 agosto. «Una scelta corretta, che vale per tutta Italia come da richiesta di Federmoda Confcommercio e degli operatori del settore – sottolinea Da Pozzo –, alla luce dell’emergenza Covid e di una conseguente, faticosa ripresa dei consumi. La rimodulazione delle date di inizio e fine delle vendite a prezzi scontati può consentire alle imprese di pianificare l’attività pur in un contesto che rimane non poco complicato».