Saldi in tutta Italia. Grande folla ma spese caute

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Saldi da oggi in tutta Italia. Dopo l’anteprima di mercoledì 2 in Campania, Sicilia e Basilicata, la stagione degli sconti invernali 2013 è ufficialmente partita nelle altre regioni, con una gran folla nelle vie dello shopping, nei centri commerciali e negli outlet e anche qualche coda, ma senza un boom diffuso di acquisti, all’insegna per lo più della cautela. Alla ricerca dell’occasione giusta. Già sottotono all’esordio, con stime di una spesa di poco superiore ai 200 euro a famiglia secondo i consumatori, da questa mattina l’avvio delle vendite promozionali, generalmente con ribassi dal 30% al 50%, sembra confermare la contrazione prevista anche se con segnali contrastanti. Il Codacons, sulla base di un monitoraggio in tutte le città, rileva l’alta affluenza ma parla di un calo degli acquisti del 10% rispetto alla partenza dello scorso anno, soprattutto a scapito dei piccoli negozi e degli esercizi commerciali in periferia. Per il futuro – dice l’associazione – le riduzioni delle vendite durante i saldi si attesteranno su un -15%, e la spesa dei consumatori non supererà una media di 224 euro a nucleo familiare. Nei giorni scorsi Confcommercio aveva indicato come il 60,5% sia intenzionato ad approfittare dei saldi, l’8% in meno però sul 2012. Federconsumatori e Adusbef parlano invece di “tracollo”, insistendo su previsioni di un -18,8% della spesa complessiva a 1,95 miliardi di euro (dai 2,4 miliardi di euro di un anno fa). ROMA, STRADE PIENE IN CENTRO. CONFCOMMERCIO, PARTENZA CON +5% VENDITE. Strade commerciali nel centro storico e nella città piene di gente a caccia del buon affare. Ad affollarle anche molti turisti. Qualche coda davanti ai grandi negozi ed ai marchi più ricercati. “La partenza dei saldi è stata senza dubbio positiva. Registriamo, soprattutto in centro, un +5% di vendite rispetto allo scorso anno, mentre nelle altre vie dello shopping gli acquisti hanno mantenuto gli stessi livelli della passata stagione. E’ presto per un giudizio ma l’inizio è incoraggiante”, afferma il presidente di Confcommercio Roma, Giuseppe Roscioli, stilando un primo bilancio. MILANO, SALVA CON STRANIERI E MERCATI RIONALI. Molti gli stranieri arrivati in città per i saldi ed i turisti in giro tra i negozi soprattutto delle zone centrali. Nelle prime ore della mattina i milanesi, invece, hanno preferito recarsi ai tradizionali mercati rionali, presi letteralmente d’assalto. TORINO, CODE AI NEGOZI E PARCHEGGI STRACOLMI. Promette bene la prima mattinata di saldi a Torino: grande affluenza nei negozi, code alla casse, parcheggi completi nel centro città. I più gettonati sono i grandi centri commerciali e l’abbigliamento, il settore che sta soffrendo di più la crisi. FIRENZE, LA FOLLA E’ ALL’OUTLET. Movimento nelle vie del centro e nel salotto della moda fiorentino. Ma la vera folla è all’outlet di Barberino del Mugello (sull’autostrada A1 si è formata anche una coda fino a 5 km, tra Calenzano e il casello di Barberino) dove si registra un aimento del 50% delle presenze rispetto allo scorso anno e al centro commerciale al confine con Prato. BARI, AVVIO SENZA ASSALTO NEGOZI. Nessun assalto ai negozi in mattinata. Le previsioni degli operatori non sono ottimistiche. I saldi nella regione, così come altrove, sono stati anticipati nelle settimane scorse da sconti anche del 20-30% ‘sottobanco’. TRIESTE, PREVISIONI BUONE. Smentite, invece, le previsioni negative a Trieste e in Friuli Venezia Giulia, nella prima giornata dei saldi invernali. Buona la partenza in città. Ora per tutti si attende il bilancio finale