Numeri riportati in audizione III Commissione integrata
Palmanova, 3 dic – “Quattrocento posti letto in più nell’arco
di due anni e un incremento di 950 unità di personale nel corso
del 2020 sono due dati che dovrebbero far riflettere su come ci
stiamo muovendo in questa legislatura nell’ambito della sanità
del Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo
Riccardi nel corso dell’audizione della III Commissione integrata
alla quale hanno partecipato anche i direttori generali e
sanitari delle tre Aziende regionali nonché i rappresentanti
apicali dell’Azienda regionale per il coordinamento della salute.
Il vicegovernatore, nel suo intervento, ha dapprima evidenziato
come, in questa seconda fase, il fenomeno del contagio in Friuli
Venezia Giulia stia scontando una fase di ritardo rispetto a
quanto accaduto a livello nazionale. Inoltre si è soffermato sul
grande lavoro che la Regione sta portando avanti per affrontare
la pandemia con un sistema sanitario che eredita una situazione
pesante soprattutto nel comparto della prevenzione. “Se è vero
che all’inizio il sistema non era pronto ad affrontare
un’emergenza di questa portata – ha detto Riccardi – è
altrettanto vero che a rendere la situazione ancora più complessa
è stata l’eredità che abbiamo ricevuto sul fronte dei
dipartimenti di prevenzione, ambito sul quale nel tempo non si è
continuato ad investire con le conseguenze che tutti abbiamo
avuto sotto gli occhi”.
Per quanto riguarda poi il personale del sistema sanitario
regionale “è uno dei temi – ha osservato il vicegovernatore – sui
quali spesso si concentra l’attenzione. Ma su questo argomento
bisogna innanzitutto ricordare che la vera necessità è quella di
avere a disposizione dipendenti formati ed esperti per affrontare
in modo efficace e prendere in carico situazioni complesse come
quelle che si verificano giornalmente nei pronto soccorso e nelle
terapie intensive. Dati alla mano, non va dimenticato che
chiuderemo l’anno con un incremento di 950 unità, dimostrando
l’attenzione che la Regione sta dedicando a questo comparto
strategico. A ciò si aggiunge il fatto che – ha evidenziato
ancora Riccardi – se tra il 2013 e il 2018 sono stati tagliati
circa 700 posti letto, in questi ultimi due anni ne abbiamo
recuperati circa 400”.
Infine Riccardi ha ricordato la prossima grande partita che la
Regione sarà chiamata ad affrontare, cioè quella legata alle
vaccinazioni anti-Covid. “Questo – ha detto l’esponente
dell’esecutivo – sarà il piano più grande della nostra storia
che, seguendo le indicazioni che ci verranno date anche da parte
del governo, presenta una grande complessità anche di tipo
organizzativo. Su questo fronte stiamo già lavorando, con una
dotazione iniziale di vaccini per la nostra regione che si
attesta su 120mila dosi, da utilizzare nei presidi che abbiamo
già individuato”.
ARC/AL/pph
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