Il piano generale di riorganizzazione della Polizia Stradale, discusso a livello Centrale ad inizio anno 2020, prevede un aumento dell’organico della specialità pari a circa il 21% dell’organico attuale.
Notizia senz’altro positiva, peccato che oggi i reparti della Specialità della Polizia Stradale della Provincia di Udine soffrano una grave mancanza di organico e che il piano sarà attuato entro il 2027.
I conti sono presto fatti, oggi la Polizia Stradale non è in grado eseguire pattuglie sulla rete viaria ordinaria della Provincia, infatti, la scorsa settimana non è stata comandata nessuna pattuglia, cosa che non accadeva nella nostra realtà dal lontano 1957, di seguito gli impietosi numeri dell’attuale organico:
Sezione Polizia Stradale di Udine: organico previsto 53 unità, organico attuale di 36 unità di cui 2 impiegati dell’Amministrazione Civile dell’Interno, previsione di 3 pensionamenti nell’anno 2021;
Sottosezione Polizia Stradale di Palmanova (Ud): organico previsto di 54 unità, organico attuale di 39 unità;
Sottosezione Polizia Stradale di Amaro (Ud): organico previsto di 51 unità, organico attuale 30 unità, previsione di 1 pensionamento nell’anno 2021.
Quindi in Provincia di Udine la Polizia Stradale soffre della mancanza organica di 53 colleghi, il 33 % di personale in meno, e con i prossimi pensionamenti raggiungeremo numeri ancora maggiori ( Udine -32%, Amaro -41%, Palmanova -28%). Da previsioni ministeriali, le due Sottosezioni autostradali di Palmanova e Amaro, dovrebbero garantire per contratto con le rispettive società che hanno in gestione i due tratti autostradali di competenza (A4 – A23) nr. 8 pattuglie suddivise sulle 24 ore sulle loro tratte autostradali, in più considerato che sono due “Reparti misti”, dovrebbero garantire anche 2 pattuglie giornaliere sulla viabilità ordinaria, concorrendo al servizio prestato dalla Sezione di Udine.
Oggi questo è impossibile da attuare perché le due Sottosezioni con l’attuale organico non riescono più a garantire nemmeno il numero di pattuglie giornaliere previste da contratto con le società autostradali. Per quanto attiene la Sezione di Udine ormai, quelle poche pattuglie che riesce a organizzare, vengono dirottate quasi sempre nei tratti autostradali per cercare di rispettare il più possibile i relativi accordi. Inoltre per garantire un minimo di efficienza il personale in forza alla Specialità in provincia, che ormai ha raggiunto un’età media superiore ai 50 anni, è sottoposto a turnazioni snervanti, e solo grazie al sacrificio e l’abnegazione dei colleghi l’Amministrazione riesce a garantire sporadicamente qualche pattuglia sulla viabilità ordinaria ed il minimo di servizio sulla viabilità autostradale.
Riteniamo che considerata la vastità e conformazione del territorio della Provincia di Udine che si sviluppa su 160 km circa di lunghezza su due direttrici: – Lignano – Udine – Loc. Carnia (100 km circa) per poi continuare a nord est verso Tarvisio, Canal del Ferro e Confine di Stato (60km circa) totale 160 km circa di strada statale; – Lignano – Udine – Loc. Carnia (100 km circa) per poi continuare a nord ovest o verso Tolmezzo-Sappada (60km circa) totale 160 km circa di strada statale, o verso Tolmezzo-Timau e Confine di Stato (40 km circa) 140 km circa di strada statale; su una larghezza di circa 70 km, per una superficie totale della provincia di 4900 km² circa, che anche il servizio sulla viabilità ordinaria abbia la sua importanza e quindi gli Uffici della Polizia Stradale di Udine debbano, al più presto essere portati agli organici attualmente previsti.
La situazione è insostenibile e la nostra denuncia deve smuovere le coscienze della classe politica della Regione e che si faccia promotrice di una vera campagna per la sicurezza stradale del territorio e che faccia sentire la propria voce affinché gli organici della Polizia Stradale della Provincia di Udine vengano, al più presto, rinforzati, la brava gente della nostra realtà merita ben altro.
Nicola Tioni – SAP