Poteva andare molto peggio ad uno sciatore di Muggia del 1965 che, scendendo fuoripista tra i pendii sotto il Monte Leupa al rientro da una gita con le pelli di foca assieme ad altri amici, è finito in pieno dentro una grande buca carsica mentre sciava. Per lui frattura di tibia e perone nonostante la caduta e il volo all’interno della cavità, profonda cinque metri. L’incidente è avvenuto a quota 1850 metri. Sul posto si sono portati subito tre soccorritori della stazione di Cave del Predil del Soccorso alpino che si trovavano già al Rifugio Gilberti e hanno portato allo sciatore la prima assistenza scendendo dentro la cavità. E’ poi arrivato l’elisoccorso regionale da Udine che ha calato all’interno della buca, con una verricellata di una trentina di metri, l’equipe medico tecnica. Dopo la valutazione del medico si è proceduto velocemente al recupero del ferito utilizzando il triangolo di evacuazione (“pannolone” in gergo) per condurlo direttamente in ospedale. L’intervento si è svolto tra le 13.30 circa e le 14.30 circa. all’intervento si sono uniti anche gli uomini della Guardia di finanza di Sella Nevea
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