Serate per familiarizzare con i rapaci e osservare, grazie all’aiuto degli esperti, i corpi celesti

Serate per familiarizzare con i rapaci e osservare, grazie all’aiuto degli esperti, i corpi celesti

Civetta capogrosso Foto. Fulvio Genero

La Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino, nel Comune di Forgaria nel Friuli, propone un affascinante viaggio alla scoperta dei rapaci notturni sotto il cielo stellato d’agosto. Tre serate (6, 11 e 20 agosto) per familiarizzare con i rapaci e osservare, grazie all’aiuto degli esperti, i corpi celesti. Si comincerà sabato 6 agosto, alle 19.45, con l’evento “Una notte in Riserva”, che si aprirà con l’inaugurazione della mostra “Gufi e civette, predatori della notte”, un’esposizione dedicata ai rapaci notturni per comprendere meglio la loro biologia e le loro abitudini. Dopo il saluto delle autorità sarà possibile effettuare una visita guidata alla mostra. «L’esposizione – spiega Ylenia Cristofoli, presidente della cooperativa Pavees, che gestisce la riserva – è dedicata ai gufi e alle civette. Descrive il loro aspetto, i comportamenti e le loro abitudini mostra il perfetto adattamento che ha permesso a questi rapaci norturni di diventare i “padroni della notte”. Ci saranno 12 grandi pannelli didattici e una postazione interattiva con la possibilità di ascoltare i versi delle diverse specie». Alle 21.30, invece, ci sarà una conferenza sui rapaci notturni a cura di Fulvio Genero, direttore scientifico della riserva. Genero spiegherà quali specie sono presenti in Friuli Venezia Giulia e con quale distribuzione e consistenza. Si parlerà anche delle attività di monitoraggio e delle ricerche effettuate in vari ambienti per capire dove vivono e l’andamento delle popolazioni, fino alla sensazionale scoperta dell’allocco degli Urali, presente, in Italia, esclusivamente sui monti della nostra regione. «Gufi e civette – precisa Genero – sono uccelli che si muovono quasi esclusivamente durante la notte, difficilissimi da osservare. Ci obbligano a utilizzare espedienti e tecniche particolari per scovarli. Nelle aree coltivate e urbanizzate stanno diminuendo rapidamente. Specie un tempo comuni come il barbagianni, la civetta e il gufo comune risentono del massiccio utilizzo di fitofarmaci e della scarsità di cavità adatte alla nidificazione». Giovedì 11 agosto, invece, alle 20.45, sarà proposto, in collaborazione con l’associazione Calma, l’evento “Sotto le stelle della riserva”. Sarà possibile partecipare a un percorso guidato alla scoperta dei pianeti e dell’universo. Ci saranno 3 postazioni con telescopi per l’osservazione diretta delle stelle e dei pianeti e una postazione con laser. Il 20 agosto, alle 20, secondo appuntamento con l’evento “Una notte in riserva”. La serata inizierà con una visita guidata alla mostra dedicata ai gufi e alle civette. Alle 20.45 ci sarà una conferenza e, alle 21.30, spazio all’iniziativa “Sos rapaci”, a cura del Centro di recupero fauna selvatica del Wwf mantovano. Per informazioni 0427-808526 oppure scrivere a centrovisite@riservacornino.it. Le serate sono a pagamento (5 euro) e con prenotazione obbligatoria.