“Portare a casa tre riforme e la revisione del protocollo Tremonti-Tondo con l’accordo con il ministro Padoan” sono alcuni dei risultati raggiunti dalla Regione Fvg nel 2014, sintetizzati nella conferenza stampa di fine anno dalla presidente Debora Serracchiani, che ha commentato: “Credo non si potesse fare di meglio”
Le tre riforme sono quella della cultura (29 luglio), sanità (2 ottobre), che mette al primo posto la salute del cittadino e introduce costi standard, e autonomie locali (26 novembre), che crea un sistema più efficiente e meno costoso. L’accordo con il ministro Padoan, sottoscritto il 23 ottobre scorso, ha poi garantito 825 milioni di euro. Dunque, se il 2014 è stato l’anno del “coraggio delle scelte”, il 2015 sarà l’anno in cui l’amministrazione “sarà messa alla prova, per maggioranza ed opposizione”, perché le riforme dovranno trovare attuazione, come ha detto Serracchiani. La presidente ha poi sintetizzato che la Regione è diventata libera da ogm, si è impegnata per la cura del territorio e dell’ ambiente, ha stretto una “intesa modello” con Electrolux per salvare l’occupazione. Inoltre, in questo anno è stato “messo in sicurezza il sistema finanziario”, riferendosi a quanto compiuto con Friulia, Insiel, Mediocredito, Finest e Rilanciaimpresa, che sarà presentato domani in conferenza stampa. Tuttavia, “di fronte a una crisi di così grande portata, chi governa ha il compito straordinario di dare risposte. L’impegno massimo nel 2015 sarà su questo”, ha annunciato.
“Per quanto riguarda la ripresa a livello sia regionale che nazionale non sono pessimista. È vero che siamo ancora in difficoltà e l’economia non tira, ma avevamo un -2,4% del PIL nel 2012, un -1,9% nel 2013, -0,5% nel 2014. Io credo che questo sia merito di tutto il lavoro che sta facendo il governo a livello centrale e che la Regione ha fatto per quanto di sua competenza, anche magari aiutando il rilancio dell’export, che resta positivo”. E’ il giudizio della vice segretaria del Pd e presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, espresso oggi a Trieste a margine della conferenza stampa di fine anno.
“Noi – ha proseguito – siamo una regione che, pur avendo perso tanti posti di lavoro, ora ha un segno positivo, per cui ha più posti di lavoro rispetto a quelli che si sono persi. Naturalmente dobbiamo recuperare i posti persi in questi anni. Credo – ha aggiunto Serracchiani – che anche il piano “Rilancia impresa” che oggi verrà licenziato dalla Giunta e domani sarà presentato in conferenza stampa, vada nella giusta direzione”. Secondo Serracchiani, obiettivo della Regione è mirare ad “attrarre investimenti e a far sì che le imprese vengano qui perché qui hanno una serie di agevolazioni, opportunità ed una regione amica che aiuta non solo l’insediamento, ma anche la costruzione di posti di lavoro”.