Dalla The Groove Factory verso il palco del Teatro Ariston di Sanremo. La giovane cantautrice Shari è tra i venti semifinalisti di Sanremo Giovani 2020. Dopo le audizioni dal vivo che hanno visto a inizio novembre sfilare sul palco del Teatro delle Vittorie i 65 selezionati tra gli 842 iscritti, il direttore artistico Amadeus – con lui nella Commissione musicale Claudio Fasulo, Gianmarco Mazzi, Massimo Martelli e Leonardo De Amicis – ha svelato i 20 semifinalisti.
E sabato 30 novembre inizia anche per Shari il percorso a tappe verso Sanremo Giovani 2020: appuntamento nella terza puntata della trasmissione pomeridiana “Italia Sì” condotta da Marco Liorni su Rai1 alle 16.40, in cui giocarsi il tutto per tutto per poi approdare alla finalissima di Sanremo Giovani del 19 dicembre, in prima serata sempre in diretta su Rai1. Solo dieci tra i venti semifinalisti potranno concorrere per aggiudicarsi i 5 posti in palio per la sezione Nuove proposte del Festival 2020. Venerdì 8 febbraio, nella penultima giornata del Festival di Sanremo, si conoscerà infine la canzone vincitrice della categoria Nuove Proposte.
Shari, nata nel 2002 a Monfalcone ma cittadina udinese d’adozione dall’età di 10 anni, canta, suona il pianoforte e si cimenta fin da piccola nella scrittura di brani inediti curandone musica e testo sia in italiano che in inglese. Comincia subito a frequentare The Groove Factory, la scuola di musica udinese, dove oltre a studiare canto con Caterina Licata e piano con i docenti della scuola, partecipa ai workshop di Paola Folli, Roberto Rossi e del cantautore Bungaro. Nel 2015 ha stregato i giudici di “Tu si que vales” con la sua intensa e avvolgente voce e recentemente ha scritto e poi duettato la canzone “Sale” con Benji e Fede.