Sicurezza stradale: corsi per giovani dai 14 ai 17 anni

In Italia ogni sette ore muore una persona a bordo di un ciclomotore e di un motociclo: un dato allarmante che colloca il nostro Paese al decimo posto tra i 27 Paesi dell’Unione europea. Molti di questi incidenti potrebbero essere evitati con una giusta prevenzione: imparando cioé a guidare lo scooter e la moto in modo responsabile e con l’utilizzo delle tecnologi disponibili.Per cercare di rendere più sicura dei mezzi a due ruote e stato istituito Bikers Academy, un corso facile, gratuito e integrato nelle lezioni di teoria previste dal codice della strada che farà scoprire i segreti per una guida più sicura. Il progetto al quale hanno aderito i formatori delle autoscuole Unasca E Confarca, si rivolge a tutti i ragazzi tra i 14 e i 17 anni che vogliono conseguire il patentino e la patente A1. Fra le tematiche volte a formare e sensibilizzare i giovani: l’utilizzo di tecnologie quali l’ABS, che può aiutare a ridurre sensibilmente gli incidenti gravi e fatali, l’uso del casco, la manutenzione del motore ed il comportamento da adottare alla guida. L’iniziativa é promossa da Ancma, l’Associazione Nazionale Ciclo Moto Accessori, che raggruppa oltre 170 aziende aderenti a Confindustria, e vede la partecipazione delle autoscuole aderenti di Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica) e Confarca (Confederazione autoscuole riunite e consulenti automobilistici). Realizzato grazie al sostegno di Bosch, partner del progetto, Bikers Academy è patrocinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dall’Associazione Vittime della Strada Onlus, ed è supportato da Honda. Il progetto sarà consultabile anche attraverso il sito www.bikersacademy.it, dal quale sarà possibile scaricare tutti i materiali didattici e la lista delle autoscuole aderenti. Alla fine del corso che partirà ora e durarà fino a ottobre ogni ragazzo potrà compilare un apposito test presso l’autoscuola di riferimento e, rispondendo correttamente alle domande, otterrà un attestato di frequenza che potrà essere presentato al proprio istituto scolastico per ricevere crediti formativi. Alla presentazione è intervenuto tra gli altri, il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci, è tornato a parlare del progetto di legge delega al governo di riforma del Codice della Strada che dovrebbe essere approvato entro marzo 2013. Valducci apprezzando il progetto ha detto che la proposta di istituite “l’ergastolo della patente”,cioé della sospensione a vita della patente per chi investe e uccide una persona sotto effetto di dosi elevate di alcool o di sostanze stupefacenti, su cui la Commissione trasporti sta ancora lavorando nell’ambito della proposta di legge, ha acquisendo grande consenso fra le diverse forze politiche tanto da far ben sperare.