Capaci di scrivere le pagine più poetiche e bizzarre della musica, conquistando l’unanime consenso di pubblico e critica, divenendo in poco più di quindici anni di carriera la massima espressione di quel rock che diventa pura arte a 360 gradi, i Sigur Rós sono stati i protagonisti del secondo grande appuntamento in piazza Unità a Tarvisio (Udine) del No Borders Music Festival 2013, la rassegna giunta alla 18esima edizione che valorizza la musica quale forma di cultura e mezzo di comunicazione in grado di essere compreso da tutti, oltre i confini etnici, linguistici, sociali e geografici in un comprensorio veramente unico posto tra Italia, Austria e Slovenia
I Sigur Rós hanno presentato per la prima volta dal vivo in Italia i brani di “Kveikur”, il nuovo disco che ha raccolto recensioni trionfalistiche in tutto il mondo e arriva ad appena un anno dal fortunatissimo “Valtari”, lavoro che ha definitivamente consacrato la band come una delle realtà più interessanti e importanti della scena musicale internazionale. Qui la scaletta del concerto
Seguono le foto di Carla Fabris
Partenza con il botto ieri sera a Tarvisio (Udine) per il primo appuntamento del No Borders Music Festival, la prestigiosa rassegna artistica giunta alla 18esima edizione che valorizza la musica quale forma di cultura e mezzo di comunicazione in grado di essere compreso da tutti, oltre i confini etnici, linguistici, sociali e geografici in un comprensorio veramente unico posto tra Italia, Austria e Slovenia.
Oltre 2.500 persone hanno gremito Piazza Unità cantando e ballando tutte le canzoni del nuovo show “La Sesion Cubana” del grande Zucchero Fornaciari che ha coinvolto e trascinato dall’inizio alla fine del concerto il numeroso pubblico, proveniente per la stragrande maggioranza da Austria e Slovenia. Ricca la scaletta dello show partito subito forte con l’ultimo singolo “Nena”, seguito dal grande successo estivo di qualche anno fa “Un Kilo”. Spazio ai nuovi e ai grandi classici della carriera dell’artista in un’escalation musicale che si è chiusa dopo due ore con i bis “Senza una Donna”, “Solo una Sana e Consapevole Libidine”, “La Bamba” e l’applauditissima “Per Colpa di Chi” in chiusura. In tinta cubana anche gli allestimenti dello spettacolo con un coccodrillo a fauci spalancate, la sagoma di una vecchia Buick anni 50, di quelle che girano tutt’oggi a Cuba e un’enorme bandiera cubana con due stelle rosse in alto. Sul palco Zucchero è stato accompagnato da 16 musicisti, undici dei quali provenienti dal paese caraibico. “Sembra di suonare in una bomboniera”, così lo stesso bluesman sul palco di Tarvisio, conquistato dal fascino delle ambientazioni del No Borders Music Festival.
Il prossimo appuntamento della rassegna è fissato per martedì 23 luglio con il concerto della fenomenale band islandese Sigur Ros, che a Tarvisio per la prima volta in Italia presenteranno dal vivo “Kveikur”, il nuovo disco che ha raccolto recensioni trionfalistiche in tutto il mondo e arriva ad appena un anno dal fortunatissimo “Valtari”, lavoro che ha definitivamente consacrato la band come una delle realtà più interessanti e importanti della scena musicale internazionale, capaci oltretutto di scrivere le pagine più poetiche e bizzarre della musica.
Il No Borders Music Festival 2013 si chiuderà domenica 28 luglio con il concerto di Franco Battiato, sempre in Piazza Unità a Tarvisio (posto a sedere).
I biglietti per i due attesi concerti sono ancora acquistabili nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion, nel circuito di vendita austriaco www.oeticket.com, nel circuito di vendita sloveno www.eventim.si e online su quello italiano www.ticketone.it