Udine, 9 nov – La presidente della Regione Debora Serracchiani
ha incontrato questa sera il sindaco del Comune di Cessapalombo
(MC), Giammario Ottavi, nel corso di un sopralluogo, effettuato
assieme all’assessore regionale della Protezione civile delle
Marche Angelo Sciappichetti e al direttore della PC del Friuli
Venezia Giulia Luciano Sullli, sulle aree colpite dal sisma in
cui operano tecnici della Protezione civile FVG. Altri centri
limitrofi in cui è presente personale della Protezione civile FVG
sono Caporotondo e Belforte.
Il sindaco Ottavi ha illustrato alla presidente Serracchiani
alcune tra le criticità più impellenti del paese marchigiano, che
conta circa 550 abitanti, tra cui la necessità di effettuare le
dovute verifiche dell’agibilità degli edifici, rallentata dalla
carenza di personale tecnico. All’apparenza, infatti, molte case
sarebbero ancora agibili, ma manca la possibilità di accertare
tale stato.
Il territorio comunale, è stato spiegato, è poco popolato ma si
stende un’area molto vasta, con gli abitanti molto restii a
lasciare le proprie abitazioni e a trasferirsi in alberghi. Per
ora dunque gli sfollati sono ospitati in tende, ma l’arrivo delle
prime nevicate è atteso con molta preoccupazione.
Forte è il timore che lo spopolamento si abbatta su luoghi ricchi
di storia e con una radicata cultura tradizionale. Una delle
perdite più dolorose è stata la distruzione della nota ‘Casa e
giardino delle farfalle’, un museo didattico che nel 2015 aveva
registrato la presenza di cinquemila ragazzi in visita.
La presidente ha ringraziato il personale operativo della
Regione, informando che la PC del Friuli Venezia Giulia ha già
fatto richiesta di poter inviare altri tecnici a supporto dei
sopralluoghi.
Successivamente Serracchiani si è recata nel borgo maceratese di
Sarnano, dove ha incontrato gli operatori della Croce Rossa
Italiana, impegnati nel funzionamento del campo mensa e nella
manutenzione del palazzetto dello sport, allestito in modo da
ospitare circa 300 sfollati.
ARC/EP/Com
Powered by WPeMatico