Il fronte atlantico, che si avvicina alla regione, è accompagnato da correnti meridionali umide in quota, orientali al suolo, che determinano precipitazioni diffuse. Fino ad ora sono caduti tra 40 e 60 cm di neve su Alpi e Prealpi Carniche oltre i 900 m, tra 10 e 30 cm nei fondovalle delle Prealpi Carniche, circa 30 cm sul Tarvisiano e, in quota, sulle Prealpi Giulie. Piogge intense hanno interessato la pianura e la costa occidentale, con cumulati intorno ai 40-50 mm, mentre la costa orientale e l’Isontino hanno ricevuto piogge deboli o moderate.
EVOLUZIONE Nelle prossime 6 ore sono previste ulteriori precipitazioni abbondanti, con circa 10-30 cm di neve oltre i 500 m circa; possibile qualche accumulo ulteriore specie intorno al gruppo del Canin e, localmente, in Carnia.
Su pianura e costa saranno probabili ancora piogge sparse, con qualche temporale associato a piogge localmente abbondanti. Nelle successive ore notturne saranno probabili ancora nevicate sparse in genere deboli,
in ulteriore attenuazione, sulla zona montana, e qualche pioggia su pianura e costa.
In considerazione dei consistenti apporti nevosi e alla luce del bollettino valanghe odierno che valuta il permanere del grado di pericolo di valanghe a 4 –forte- su tutta l’area montana, è stata emessa una nuova allerta per
valanghe valida dalle 00 di domani 3/1/2021 fino alle 14 di lunedì 3/1/2021.
Domenica 3 gennaio: di notte e di mattina residue precipitazioni in genere moderate con neve oltre i 600 m sulle Alpi, 900 m sulle Prealpi.
Dal pomeriggio le precipitazioni tenderanno a cessare.
VIABILITA’
A causa delle abbondanti nevicate in corso sono state CHIUSE al traffico per neve o per pericolo valanghe le seguenti viabilità:
SS 52 “CARNICA” CHIUSA DAL KM 59+600 (PASSO MAURIA)
SR 355 “DELLA VAL DEGANO” CHIUSA PER PULIZIA SEDE STRADALE AL KM 29+600 (LOC. BIATHLON A
FORNI AVOLTRI)
SR UD 73 “DEL LUMIEI”
SR UD 76 “DELLA VAL RACCOLANA” DAL KM 15
SR UD 24 “DELLA VAL PONTAIBA” DAL KM 7+900
SR UD 23 “DELLA VAL D’INCAROIO” DAL KM 12
Risulta isolata la frazione di Sella Nevea (Chiusaforte).
Stanno operando sul territorio tecnici della Protezione civile della Regione a supporto dei Comuni per attività di sgombero neve e ripristino viabilità a seguito di caduta alberi sotto il peso della neve.
Si sono verificati anche locali disagi alla viabilità in pianura per allagamenti di strade a causa di scrosci di pioggia sia nel pordenonese che nella pianura friulana.
SITUAZIONE FIUMI E INVASI
Situazione sotto controllo, i principali fiumi sono sotto il livello di guardia.
VOLONTARIATO
Nella giornata odierna stanno operando 137 volontari di 40 Comuni sia per interventi di sgombero neve e monitoraggio del territorio per le nevicate in corso sia per interventi negli allagamenti in pianura.
“Attraverso la sala operativa della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, abbiamo inviato un messaggio ai gruppi comunali e alle associazioni di volontariato di protezione civile con l’obiettivo di recuperare i volontari per essere d’aiuto ai territori che si trovano ad affrontare la copiosa nevicata di queste ore. Siamo a disposizione dei Comuni montani che manifesteranno la necessità di poter avere un rinforzo nelle attività di spalatura e fresatura neve”.
Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, sottolineando come “ci metteremo a disposizione dei sindaci che richiederanno un supporto per attività di spalatura neve dai marciapiedi, dai cassonetti dei rifiuti o per liberare l’accesso agli edifici pubblici”.
“Naturalmente – aggiunge Riccardi – i volontari saranno attivi da domani o, comunque, da quando la nevicata sarà terminata; quando cioè le condizioni meteo permetteranno di mettere in campo gli uomini”
Aggiornamento delle ore 19:00 del 02/01/2021