Il governo della Slovenia ha annunciato la fine dell`epidemia di coronavirus nel Paese, dopo che le autorità hanno confermato meno di sette nuovi casi di contagio nelle ultime due settimane. E` la prima volta che arriva un annuncio del genere in un Paese dell`Unione Europea. I viaggiatori che arrivano in Slovenia da altri Paesi membri
dell`Ue non dovranno più rimanere in isolamento per almeno sette giorni.
“La Slovenia ha domato l’epidemia negli ultimi due mesi e oggi ha il quadro epidemiologico migliore in Europa”, ha affermato il primo ministro Janez Jansa in parlamento.
Rodolfa Ziberna: “la Slovenia ha annunciato la fine dell’emergenza alla pandemia e riaprirà i confini a partire dal 31 maggio. Sto approfondendo i dettagli per capire cosa cambierà ai valichi dopo questa decisione. Ma c’è anche da capire come si muoverà il governo italiano per ciò che riguarda il nostro transito attraverso il confine.Siamo già intervenuti presso i ministeri competenti per avere tutte le delucidazioni del caso, per comunicarvele e rispondere alle vostre domande.”
I visitatori di altri paesi membri dell’Unione Europea non dovranno più sottostare a una quarantena di 7 giorni; merita però ricordare, nel caso degli italiani, che chi rientra dalla Slovenia deve obbligatoriamente sottoporsi a una quarantena di 14 giorni; rimane inoltre in Italia in vigore il divieto di spostamento tra regioni. Una persona che oltrepassasse dunque un confine ancora serrato, tranne per alcuni valichi, si ritroverebbe a dover sottostare a due settimane di quarantena una volta rientrato in Italia. Si tratta però di normative e misure che potrebbero cambiare nei prossimi giorni. Discorso infine diverso per chi è un lavoratore transfrontaliero, per il quale non vale la norma della quarantena.
Nelle ultime due settimane in Slovenia sono stati rilevati appena 35 casi di contagio da coronavirus.
il primo caso di contagio da coronavirus è stato registrato il 4 marzo, mentre in tutto il periodo sono stati rilevati 1.464 casi di contagio a fronte di 103 decessi.