Domenica mattina i tecnici della stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino e Speleologico hanno compiuto un intervento per portare a valle un escursionista cinquantenne di Zoppola di Pordenone infortunatosi nei pressi della cima del Monte Crostis, nelle Alpi Carniche.
L’uomo, che era in compagnia di altri tre compagni, si è procurato una brutta distorsione alla caviglia e non riusciva più a camminare autonomamente.
Sul posto è stato inviato dalla Sores l’elisoccorso regionale: essendo il tempo in peggioramento si pensava di poter concludere la missione prima dell’arrivo della perturbazione. L’elicottero però non ha potuto effettuare l’operazione di recupero a causa della scarsa visibilità e si è dunque provveduto subito a risolvere la missione con le squadre di terra della stazione del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza che erano già pronte in quota a dare supporto alle operazioni.
I soccorritori hanno prima raggiunto con i mezzi Malga Chiadinas e poi hanno percorso a piedi e sotto la pioggia battente gli ultimi trecento metri di dislivello con al seguito la barella per raggiungere l’infortunato e riportarlo alla malga dove poi è stato consegnato all’ambulanza.
Alle operazioni a Malga Chiadinas hanno collaborato anche i Vigili del Fuoco.
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