Sottoscritto accordo per riqualificare Terrazza a Mare a Lignano

Sottoscritto accordo per riqualificare Terrazza a Mare a Lignano

È stato sottoscritto quest’oggi l’Accordo di Programma tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Città di Lignano Sabbiadoro per la riqualificazione della Terrazza a Mare.

Incrementare gli investimenti durante la pandemia è stata una scelta strategica della Giunta regionale: il rischio era quello di fermarsi, ma chi ha coraggio di investire avrà un maggiore vantaggio competitivo al momento della ripartenza. Per la ripresa del turismo regionale è importante presentare i luoghi simbolo del territorio rinnovati e in grado di confermare l’adeguatezza dell’offerta del nostro territorio. La riqualificazione della Terrazza a Mare contribuisce, in questo senso, a essere volano economico e turistico per l’intera regione e non solo per Lignano Sabbiadoro ed è un segno tangibile dell’impegno dell’Amministrazione regionale per garantire l’attrattività del Friuli Venezia Giulia.

È la sintesi dell’intervento del governatore del Friuli Venezia Giulia durante la sottoscrizione con il sindaco di Lignano Sabbiadoro e alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, dell’accordo di programma per un intervento di riqualificazione e messa in sicurezza della Terrazza a Mare.

La gara d’appalto, come ha informato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, per l’affidamento della progettazione, conseguente alla sottoscrizione dell’accordo verrà pubblicata la prossima settimana e sarà una procedura europea. L’opera, il cui costo è stimato in 8 milioni di euro, trova già copertura nei fondi stanziati nella legge di Stabilità 2021. Si prevede di avviare i lavori entro il 2023 per concluderli entro il 2024.

Il governatore, che ha espresso soddisfazione per l’imminente pubblicazione della gara ringraziando la direzione regionale competente per l’impegno profuso, ha sottolineato gli ambiziosi progetti a favore della regione che verranno realizzati grazie ad un piano di investimenti di grande rilevanza che toccherà l’intero territorio da qui ai prossimi anni e che ha come base la capacità di lavorare a progetti utili al territorio. La sfida è realizzarli velocemente. Sulle importanti risorse stanziate nell’ultimo assestamento, pari a oltre 160 milioni di euro, a favore dei Comuni per le concertazioni ha evidenziato poi che, essendo soldi pubblici, le risorse assegnate ma non utilizzate, ritorneranno alla Regione.

L’intervento che la Regione e il Comune di Lignano Sabbiadoro intendono realizzare giunge a quasi quarant’anni dall’ultima modifica sostanziale apportata al manufatto, un intervento dunque molto atteso, come ha riferito l’assessore regionale, che riporterà la Terrazza a mare a svolgere la funzione di elemento identitario locale e regionale e punto turistico attrattivo della città in ogni stagione, connesso all’asse commerciale e al lungomare, riordinato nei servizi offerti, anche attraverso l’implementazione degli spazi e il miglioramento dell’accessibilità, ma senza stravolgere lo skyline della struttura e dei tratti identitari dell’opera, nel rispetto della “conchiglia” che deve risultare confermata anche a conclusione dell’intervento.

La Giunta regionale si sta anche adoperando per valorizzare altre opere importanti quali, ad esempio, l’Arena Alpe Adria, ulteriore simbolo della località balneare che verrà ammodernata per essere fruibile tutto l’anno.

Soddisfazione per l’accordo è stata espressa anche dal sindaco di Lignano Sabbiadoro, il quale ha parlato di giornata storica per il Comune che grazie all’accordo di programma vedrà riqualificato uno dei simboli che da sempre caratterizzano la località balneare con le grandi coperture voltate e la forma a conchiglia che l’architetto Aldo Bernardis ha saputo darle.

Nel dettaglio l’intervento di valorizzazione e riqualificazione potrà prevedere ampliamenti dell’immobile, l’implementazione degli impianti, la ridistribuzione dei locali tecnici, la realizzazione di nuovi rivestimenti, al fine di disporre di nuovi spazi facilmente convertibili, in grado di funzionare con grande flessibilità per l’intera giornata a favore dell’utenza, quale luogo potenziale di pubblico spettacolo, per eventi espositivi della realtà turistica, migliorandone l’accessibilità e favorendo lo scambio da e per l’arenile.

L’opera dovrà altresì prevedere il risanamento generale dell’intradosso dei piloni di sostegno della Terrazza a mare attraverso opere di rinforzo strutturale e risanamento delle colonne a mare.