I sindaci dei Comuni di Treppo Carnico e Ligosullo, Luigi Cortolezzis e Giorgio Morocutti, alla presenza della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, hanno firmato nella sede municipale di Treppo Carnico gli atti delle rispettive Amministrazioni che danno il via alle procedure di fusione amministrativa tra i due Enti.
Quella tra Treppo Carnico e Ligosullo, come ha commentato la presidente, sarà la prima fusione tra Enti civici della Carnia. “Un processo – ha aggiunto Serracchiani – al quale la Regione presta molto interesse perché rappresenta la strada da percorrere per affrontare con maggiore efficacia le sfide che attendono il futuro della nostra comunità”.
“Si parla molto dei problemi della montagna – ha aggiunto la presidente – e il rafforzamento delle comunità locali rappresenta una strada da percorrere, con il sostegno della Regione, per poter dare ai cittadini le risposte che essi attendono al fine di poter superare più agevolmente il periodo non facile”.
Anche se non in forma ufficiale, gli effetti del connubio Treppo Carnico-Ligosullo sono già visibili in quanto anticipati dall’avvio odierno del servizio condiviso intercomunale di scuolabus che, dalle frazioni della vallata, accompagna i bimbi alla scuola elementare di Treppo Carnico.
La fusione tra i Comuni, l’accorpamento dei servizi che costituisce il passo più deciso verso l’unificazione delle strutture rispetto all’Unione, rappresenta un percorso per la razionalizzazione del sistema delle autonomie e l’amministrazione del territorio che, per esempio, come ha ricordato la presidente Serracchiani, si sta concretizzando con successo in Trentino, ove dal 2016 a unirsi saranno 30 Comuni.
Serracchiani ha infine ricordato di essersi incontrata nella serata di ieri con il sindaco di Valvasone Arzene Markus Maurmair, in occasione della rievocazione medioevale che ha richiamato nell’antico borgo migliaia di visitatori.
Valvasone Arzene rappresenta la concretizzazione della prima fusione di Comuni del Friuli Venezia Giulia e ciò, le aveva evidenziato Maurmair, ha già consentito al nuovo Comune di utilizzare fondi in precedenza bloccati dalle norme del Patto di stabilità, finalizzati alla sistemazione urbana e a completare i lavori di sistemazione del Castello di Valvasone.
I sindaci di Treppo Carnico Luigi Cortolezzis e di Ligosullo Giorgio Morocutti, intervenuti entrambi in occasione della firma odierna, hanno ribadito l’adesione convinta degli amministratori locali al processo di fusione, sostenendo entrambi che oggi è stato sottoscritto un atto fondante della storia della comunità della vallata, e hanno rappresentato l’orgoglio delle rispettive amministrazioni per essere protagoniste di un momento storico per l’intera Carnia.
Sarà ora compito della Giunta regionale procedere all’approvazione dei documenti necessari a far procedere l’iter della fusione. Successivamente i due Comuni provvederanno a sviluppare la campagna d’informazione nei confronti dei cittadini, mentre l’Università di Udine predisporrà uno studio di fattibilità sulle funzioni che saranno accentrate nel nuovo Ente locale.