Udine, 31 gennaio. Come già noto, verso mezzogiorno di ieri un incendio boschivo molto preoccupante si era sviluppato dall’ abitato di Roppe in comunedi Barcis. Il forte vento ha sicuramente favorito la rapida propagazione delle fiamme che in breve tempo hanno raggiunto le creste sopra l’abitato e hanno cominciato a scendere nell’impervia valle del fiume Varma. L’intervento del personale forestale e dei volontari comunali antincendio boschivo e di protezione civile prontamente mobilitati dalla sala operativa della Protezione civile, già ieri pomeriggio hanno contenuto l’incendio sul versante est, considerato il più pericoloso. Le operazioni sono state dirette dal comandante della Stazione forestale di Barcis, forte di un’esperienza di più decenni della zona e di una perfetta conoscenza del territorio, assieme ai forestali ha permesso una sicura ed efficiente condotta delle operazioni. Si deve ricordarre che nel 1997 nella stessa zona, si è sviluppato il più grande incendio degli ultimi 30 anni di tutta la regione Friuli Venezia Giulia. Allora gli ettari bruciati furono ben 2300. Oggi sono stati stimati circa circa una trentina.
Per spegnere questo incendio sono stati impegnati fino a due elicotteri della Protezione Civile della Regione, una trentina di forestali da tutte le stazioni forestali del pordenonese e provvidenzialmente 34 volontari comunali antincendio boschivo e di protezione civile che si sono resi disponibili all’impegnativo lavoro di spegnimento. Va sottolineato che l’asperità del terreno ha richiesto l’adozione di tecniche avanzate di spegnimento, l’utilizzo di moduli antincendio specialistici, la posa di vasconi di acqua e l’impiego di pompe ad alta pressione anch’esse specialistiche per questi impieghi. La disponibilità di personale ben preparato e motivato, volontario e professionale, è stato il fattore essenziale per avere ragioni del fuoco, nonostante le condizioni difficile in cui si sono svolte le operazioni (si ricorda che ieri c’era un forte vento e oggi le temperature molto base hanno reso la vita difficile agli operatori). Il fuoco ha colpito superfici prative, prati boscati e boschi misti di latifoglie misto e pino nero, per lo più nelle balze della Val Varma. Il fuoco potenzialmente avrebbe potuto coinvolgere le case dell’ abitato di Roppe, ma un presidio notturno del Corpo forestale regionale ha scongiurato in modo assoluto questa eventualità . Un ausilio alle operazioni, soprattutto nel primo intervento di ieri è stato fornito dai Vigili del Fuoco. Prima di mezzogiorno di oggi il fuoco è stato dichiarato spento, l’importante azione bonifica si è protratta fino alle 16.00 di questo pomeriggio.
Posted inCOPERTINA