Trieste, 15 dic – “Per il 2021-2023 stanziamo per le attività
produttive oltre 430 mln di euro: 117,5 mln per il 2021, 155 mln
per il 2022 e 159 mln per il 2023. Una parte di queste risorse
assicura gli interventi mediante il ricorso al mercato
finanziario che nel triennio ammonta a 71 mln di euro. In questo
importo sono comprese le risorse – 53 mln di euro – necessarie a
dare copertura alle novità introdotte da questa manovra. Stiamo
parlando di una finanziaria straordinaria per tempi straordinari,
una valutazione confermata dagli stessi numeri messi in campo che
coinvolgono, a 360 gradi, tutti i comparti economici”.
Lo ha affermato l’assessore alle Attività produttive e turismo,
Sergio Emidio Bini, durante la discussione in Consiglio regionale
della legge di Stabilità.
“Siamo ben consapevoli che la fase emergenziale non sia ancora
finita. Per questo – ha rivelato Bini – stiamo già lavorando per
il prossimo anno a un’altra manovra di 24,6 mln per il rilancio
della nostra regione”.
“Le novità principali di questa legge di Stabilità riguardano le
misure per la valorizzazione turistica, la promozione e lo
sviluppo sociale ed economico delle aree montane e per il
miglioramento dell’offerta di queste aree attraverso il
potenziamento delle infrastrutture nonché l’efficientamento degli
impianti di innevamento, la manutenzione straordinaria di
immobili, impianti e attrezzature per la stagione sia estiva che
invernale. Per queste finalità – ha spiegato l’assessore –
saranno trasferiti a PromoTurismoFvg 36 mln di euro nel triennio
2021-2023”.
“Tra le novità anche i 9 mln di euro necessari per la
realizzazione del piano integrato di sviluppo
turistico-sostenibile dell’area litorale e carsica di Monfalcone.
Altri 8 milioni di euro – ha spiegato Bini – saranno destinati al
Comune di Lignano Sabbiadoro per la riqualificazione della
Terrazza a mare, danneggiata dalle recenti mareggiate. La
struttura, che rappresenta una delle cartoline turistiche del
Friuli Venezia Giulia, ha bisogno infatti di un restyling
complessivo e di alcuni interventi urgenti per sua messa
sicurezza”.
“Allo scopo di incrementare l’attrattività turistica regionale –
ha affermato l’assessore – abbiamo previsto altri nuovi
finanziamenti: 8 mln di euro per il Parco del Mare; 2,8 mln per
la manutenzione dei rifugi alpini; 16 mln per il Polo di Sappada;
207mila euro, solo nel 2021, per il completamento del
trasferimento dei beni nell’ambito dell’aggregazione del Comune
di Sappada al Friuli Venezia Giulia”.
“Sono stati individuati anche 4 mln di euro, sempre nel triennio
2021-2023, per la realizzazione di una nuova struttura nella zona
industriale di Udine – ha precisato Bini – per favorire la nuova
occupazione anche mediante l’ottimizzazione dei processi
formativi e l’evoluzione delle modalità produttive. Per il
potenziamento invece di una infrastruttura del Consorzio Ponte
Rosso Tagliamento, per il 2021, sono stati stanziati 500mila
euro”.
“Con questa manovra, inoltre, sono stati rimpinguati in modo
notevole i due capitoli del fondo per la futura legislazione per
complessivi 48,1 milioni di euro: 10,25 mln per le spese correnti
e 37,85 mln per quelle di investimento. Queste risorse – ha
aggiunto – serviranno per dare adeguata copertura al disegno di
legge SviluppoImpresa, la cui approvazione è prevista nei primi
mesi del 2021”.
“Per il suo ruolo strategico nella promozione del territorio
regionale e nel miglioramento dell’offerta turistica, a
PromoTurismoFvg vanno oltre 14 mln per le spese di funzionamento
nel 2021 e 13,5 mln per il 2022 e per il 2023; 563mila euro nel
2021 per la promozione del marchio “Io sono Fvg”; 3 mln per
attività di promozione, comunicazione e digitalizzazione; 700mila
per il 2021 e 500mila euro sia per il 2022 che per il 2022 per le
sponsorizzazioni di carattere sportivo”.
“Altri interventi destinati nel triennio al settore turistico –
ha specificato Bini – riguardano Proloco Unpli (1,5 mln); Grandi
Eventi (5,5 mln); Associazione Film Commission (1 mln); Fondo
Audiovisivo (1,1 mln); il consolidamento dell’attrattività
turistica di Grado e Lignano Sabbiadoro (1,65 mln); i contributi
per le attività promozionali in ambito turistico (13,5 mln); Iat
(570mila euro).
“In questa manovra è stata comunque assicurata la continuità alle
principali linee contributive a favore delle imprese. In
particolare – ha rso noto Bini – sono stati previsti 625mila euro
nel 2021 e 500mila euro per il 2022 e 2023 per gli accordi per
l’innovazione da stipulare con il Mise per la compartecipazione
alle misure nazionali a sostegno dei progetti di ricerca e
sviluppo a favore delle aziende della Regione”.
“Altri 11,2 mln sono destinati al Fondo Cata per incentivi alle
imprese e 6 mln per le infrastrutture turistiche (2 mln nel 2022
e 4 mln nel 2023). Ancora: 41 milioni di euro saranno suddivisi
tra le aziende per la stipula dei contratti di insediamento (8
mln nel triennio) e tra i Consorzi per lo sviluppo economico
locale per interventi relativi ad infrastrutture di
urbanizzazione primaria e per infrastrutture locali per
l’insediamento di attività produttive negli agglomerati
industriali di competenza (17 mln circa), mentre – ha aggiunto
l’esponente di Giunta – 7,5 mln di euro riguardano i contributi
alle attività imprenditoriali per le infrastrutture turistiche e
ai pubblici esercizi per l’incremento qualitativo e quantitativo
e il miglioramento delle strutture ricettive”.
“Infine – ha affermato in conclusione Bini – sul Fondo incentivi
alle aziende sono stati stanziati 9,6 mln per il 2021 e quasi 11
mln per il 2022 e per il 2023”.
ARC/RT/ep
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