Sabato 3 e domenica 4 dicembre si torna a correre per la ricerca nel cuore della città, con la testimonial Katia Aere. Ma si potrà partecipare anche tramite App
Riparte anche la Staffetta Giovani, che aprirà il weekend sabato mattina
L’attesa è finita: dalle 15 di sabato 3 alla stessa ora di domenica 4 dicembre torna, finalmente in presenza, la Staffetta 24 per un’ora Telethon Udine. Dopo le due edizioni solo ‘a distanza’ del 2020 e del 2021, che hanno consentito al Comitato udinese di continuare a sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare della Fondazione Telethon (nel biennio sono stati interamente devoluti oltre 240mila euro, ndr), quest’anno ci ritroveremo di nuovo assieme.
E l’abbraccio della Staffetta Telethon sarà, come da tradizione, davvero grande: 546 squadre, infatti, hanno formalizzato la loro adesione all’evento, ma ci sarà ancora la possibilità di partecipare ‘a distanza’. Grazie all’esperienza maturata durante la pandemia, infatti, il Comitato udinese ha deciso di confermare, anche per la 24esima edizione, la possibilità di partecipare da remoto, tramite un’App.
Le squadre e i singoli corridori, quindi, potranno iscriversi e scaricare l’applicazione realizzata da 3Technology per prendere parte, da tutta Italia ma anche da ogni parte del mondo, all’evento solidale friulano; in questo caso, sarà possibile disputare la propria frazione di un’ora fino al 4 dicembre. Tutte le informazioni sul sito telethonudine.it, dove sarà possibile consultare anche il regolamento.
STAFFETTA GIOVANI. Quest’anno torna, dopo lo stop a causa della pandemia, anche la Staffetta Giovani che avrà come sempre il compito di aprire il weekend all’insegna della corsa e della solidarietà. L’appuntamento con la pacifica invasione di oltre 1.500 studenti delle scuole primarie e secondarie scatterà a partire dalle 9 lungo un percorso dedicato, che si snoderà nel centro storico con partenza/arrivo in Piazza Libertà, percorrendo via Vittorio Veneto, piazza Duomo, via Stringher, via Savorgnana e via Cavour.
LA TESTIMONIAL. Ad aprire la 24 ore sarà a testimonial 2022 Katia Aere, campionessa friulana di handbike che, al suo attivo, vanta un bronzo olimpico ai Giochi di Tokio ed è pronta a rilanciare alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Sarà lei a percorrere, scortata dai motociclisti della Polizia locale di Udine, il primo giro del percorso, dando ufficialmente il via alla manifestazione. “Spero di riuscire a rappresentare al meglio il messaggio della Staffetta Telethon Udine”, ha detto Aere. “Io stessa sono affetta da una patologia rara che mi ha colpita, sconvolgendomi la vita nel 2003. In questi anni la ricerca ha fatto davvero molto e so che se all’esordio della mia malattia la ricerca fosse stata avanti come lo è ora forse avrei avuto delle conseguenze meno drastiche. Per questo credo sia importante che tutti facciano la propria parte per sostenere la ricerca scientifica e sono orgogliosa di poter scendere in pista per Telethon”.
Ma saranno tanti gli sportivi amici della Staffetta che saranno impegnati nel fine settimana, dal basket con l’Apu Udine – che sarà al via anche con una sua squadra e darà vita a diverse iniziative solidali nell’arco delle 24 ore – all’Udinese Calcio, che quest’anno ha deciso di scendere in campo schierando i suoi frazionisti per la ricerca scientifica. Sul palco, poi, anche la squadra al gran completo dell’Itas Martignacco che milita nel campionato di A2 di volley.
PIAZZA I MAGGIO CUORE PULSANTE. Il percorso, omologato da Fiasp – Aps di Udine, si snoderà per 1.500 metri lungo un anello da piazza I Maggio (fronte PromoturismoFvg), viale della Vittoria, Parco della Rimembranza, via Sant’Agostino, largo delle Grazie, piazza I Maggio (lato liceo classico Stellini) e arrivo nuovamente sotto il Castello. In Giardin Grande non mancherà il ‘Villaggio Telethon’, con i vari spazi per camper o gazebo, ma anche con il tendone comune.
ANIMAZIONE. Anche quest’anno il palco di piazza I Maggio sarà animato dalla musica. Ad aprire ufficialmente la Staffetta, come ormai tradizione, sarà la Fanfara della Brigata Alpina Julia, che scandirà il primo ‘conto alla rovescia’.
Ma nell’arco delle 24 ore, molte altre band e gruppi musicali daranno il ritmo ai corridori: i Back in Blues, con un repertorio rock, blues and soul, i Blues Metropolitano che ci faranno cantare Pino Daniele, i Cantori del Friuli, che proporranno canti popolari in lingua friulana, musica sacra e polifonica, i Dallanima e il loro omaggio a Lucio Dalla, gli Heaven’s Gate Mass S*, giovane gruppo udinese che s’ispira a Cocteau Twins, Nothing, Astrobrite e Microphones, i Power Flower che porteranno sul palco la discomusic anni ’70 e ’80, Sara Simondi 4tet che ci farà viaggiare tra pop, rock e fusion e i Vanilla Boulevard che spazieranno dall’Indie Rock al funk, pop, post-punk e rock anni ’70.
UN PROGETTO SPECIALE. Quella di Udine, numeri alla mano, è da tempo la manifestazione più importante nel panorama della ‘Maratona Telethon’. Negli ultimi cinque anni, nonostante il Covid, la manifestazione, grazie alla solidarietà di tantissimi friulani, ha raccolto e devoluto interamente alla Fondazione Telethon oltre un milione di euro.
Quest’anno alla manifestazione udinese sarà abbinata una ricerca molto particolare. A fine 2021, infatti, abbiamo conosciuto la storia di Martina (nome di fantasia, per tutelare la sua privacy), una ragazza udinese di 15 anni che aveva da pochi mesi scoperto di essere affetta da una rara malattia neurologica degenerativa, la Lafora. Mentre Martina si stava preparando ad affrontare con entusiasmo le sfide della vita, questa patologia l’ha bloccata. E ha stravolto la vita della sua famiglia. La Lafora, infatti, al momento non ha una cura e la sua rapida evoluzione in termini di deterioramento cognitivo, psichico e fisico, offre un’aspettativa di vita molto ridotta.
I suoi genitori si sono rivolti al nostro Comitato, per poter trovare aiuto. E, grazie alla Fondazione Telethon, sono stati individuati due progetti di ricerca che potranno dare una speranza a questa giovane friulana e alla sua famiglia. Studi che saranno sostenuti proprio grazie alla solidarietà di quanti parteciperanno alla Staffetta udinese. Un motivo in più, dunque, per allacciare le scarpette e iniziare ad allenarsi in vista del 3 e 4 dicembre.
BNL. Bnl Bnp Paribas è da 31 anni partner della Fondazione Telethon per la raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, a testimoniare, con risultati concreti, la fiducia nella scienza e il valore della professionalità e qualità di 1.676 ricercatori. Ogni anno l’impegno per Telethon coinvolge in modo volontario oltre 17mila dipendenti di Bnp Paribas in tutta Italia e rappresenta uno dei più importanti progetti di Fund Raising a livello europeo. In questi anni sono stati raccolti oltre 320 milioni di euro che hanno finanziato 2.804 progetti di ricerca sulle malattie genetiche rare; un risultato che fra pochi giorni aumenterà con il via alla consueta Maratona televisiva sulle reti Rai.
Importante, poi, la collaborazione della Fiasp provinciale, la Federazione italiana amatori sport per tutti, che lega la manifestazione udinese a un ente di promozione sportiva nazionale.
Al fianco del Comitato Udinese Staffette Telethon ci saranno anche i media partener Radio Company e Interlaced.