2 mesi e 20 giorni di reclusione, patteggiando a 20.000 euro per l’accusa di stalking verso due colleghe del centro commerciale di Fiume Veneto “Emisfero”. La vicenda è accaduta tra il 2013 e il 2014 nel negozio del gruppo di cosmetica Kiko. Le due commesse, A.R. 31 anni di Chions ed E.R 34 anni di Pordenone avevano denunciato una situazione insostenibile a lavoro.
La vicenda è iniziata il 22 dicembre 2013 quando una 27enne avrebbe suggerito di assumersi la responsabilità in merito a una busta dimenticata all’esterno della cassaforte che conteneva l’incasso di 1000 euro. Da li in poi, stando a quanto ricostruito dal PM Matteo Campagnaro, la giovane avrebbe umiliato ripetutamente le due, anche davanti ai clienti, ingiuriato per l’aspetto fisico e minacciato le due colleghe anche tramite sms. Nel capo di imputazione erano presenti anche l’apposizione di una firma falsa in uno dei registri del negozio e alcune dichiarazioni mendaci ai vertici dell’azienda.
La 27enne ha ottenuto la sospensione condizionale della pena e le attenuanti generiche per una lettera di scuse inoltrata alle ex dipendenti dopo l’apertura delle indagini.
Il collegio difensivo vuole portare ora il caso davanti al giudice del lavoro per la liquidazione dei danni, citando la stessa azienda per omesso controllo sulla propria dipendente.