Stefano Filipponi, 21 anni e studente di ingegneria, eliminato da X Factor 4 ha fatto rientro a casa ed è accolto come una celebrità dai cittadini di Montefano in provincia di Macerata.
Stefano ha deciso ad impegnarsi e migliorarsi come cantante. Ora merito della trasmissione si sente una persona più forte e sicura di se, e vuole portare questi cambiamenti nella vita personale e trovare il vero amore. Fino a cinque anni parlava in maniera normale ma poi una operazione alle adenoidi ha compromesso tutto. Il problema di Stefano non è fisico ma psicologico, quindi a differenza di chi affermava che lui facesse male ad X Factor e X Factor facesse male a lui si sbagliava, Si può proprio dire che X Factor è stata una ottima terapia!
Stefano nasce a Macerata il 22 giugno 1988. È diplomato al Liceo Scientifico e studia Ingegneria Edile – Architettura. Nel tempo libero disegna o dipinge. I suoi cavalli di battaglia sono E penso a te di Lucio Battisti, Hallelujah di Leonard Cohen nella versione di Jeff Buckley. Per lui l’X Factor è toccare il cuore della gente.
Nome: Stefano
Nome d’arte: Nessuno
Data e luogo di nascita: 22 giugno 1988, Macerata
Residente a: Macerata
Anni: 22
Altezza: 187 cm
Peso: 76
Occhi: Castani
Capelli: Castani
Segni particolari: Nessuno
Cittadinanza: Italiana
Stato civile: Single
Titolo di studio: Diploma Liceo Scientifico
Esperienze di lavoro: Studente universitario in Ingegneria Edile – Architettura
Composizione del nucleo familiare: “Io, mio padre Alberto, mia madre Maria Antonietta, mio fratello Luca e mia sorella Francesca”
Animali domestici: Un cagnone gigante di nome Chester, un Alaskan Malamute che sta tutto il tempo a dormire
Segno zodiacale: Cancro
Esperienze televisive prima di X Factor: Nessuna
Sport: “Da qualche anno, mi rilassa moltissimo fare delle lunghe corse all’aria aperta e passare del tempo in palestra”
Cosa fai nel tempo libero: “Appena ho un attimo di tempo, disegno o dipingo”
Segui la moda o non te ne frega niente? “Preferisco vestirmi come piace a me, per stare a mio agio”
Cosa ti diverte: “Uscire con gli amici”
Cosa non sopporti: “La superficialità e chi prende in giro gli altri”
Sogni nel cassetto: “Avere un pubblico per cui cantare”
C’è un evento che ha cambiato la tua vita? “I miei dicono sempre che dopo l’operazione alle tonsille, a cinque anni, ho iniziato a balbettare. Il mio problema non è sicuramente di natura fisica, ma io non mi ricordo se l’operazione si stata un trauma o meno”
Sei innamorato? “Della vita”
Il tuo colore preferito? “Il celeste chiaro, il colore del cielo”
Il tuo luogo preferito? “La mia camera, dove ho il microfono e il piano. Una piccola fabbrica di sogni”
Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica? “Cantare”
Che cosa è per te il successo? “Per me il successo è la capacità di farsi capire, quando quello che hai dentro viene colto dalla persona che hai davanti”
Hai altre passioni oltre la musica? “L’arte, il disegno, la pittura, l’architettura, ovvero tutti quei modi in cui è possibile comunicare in maniera non verbale”
Cosa pensano di te i tuoi amici? “Alcuni dicono che quando canto riesco ad essere veramente me stesso, altri che riesco a trasmettere molte emozioni, altri ancora che ho una voce particolare e originale”
Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista: “Che riesco a comunicare il mio mondo interiore”
Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta: “Una frase: È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali (Anne Frank); una canzone: Dillo alla Luna di Vasco Rossi; un libro: Toccare le nuvole di Philippe Petit; un film: Mamma Roma di Pierpaolo Pasolini”
Un tuo personalissimo slogan: “Dagli un’altra chance! Dagli un’altra chance! Dagli un’altra chance!”
Categoria: 16-24 Ragazzi
Studi musicali: “Ho iniziato a studiare canto a 14 anni, all’Istituto Musicale di Canto B. Gigli a Recanati. Dal 2007, studio Canto Lirico presso l’Istituto Musicale G. B. Pergolesi di Ancona”
A che età hai cominciato a cantare? “Canto da quando sono nato. Quest’anno ho iniziato a cantare in pubblico, in piccoli spettacoli estivi”
Suoni qualche strumento musicale? “Suono il sassofono contralto da quando avevo 12 anni”
Un concerto per te memorabile: “In realtà non è un vero e proprio concerto: la Turandot allo Sferisterio di Macerata”
Le cinque canzoni della tua vita: “Proud Mary dei Creedence Clearwater Revival, Light my fire dei Doors, Dillo alla Luna di Vasco Rossi, Blind degli Hercules and Love Affair, Almeno tu nell’universo di Mia Martini”
Canzoni portate al provino: “Pescatore di Pierangelo Bertoli, Tears dry on their own di Amy Winehouse”
Qual è stato il giudizio di ogni singolo giudice? “Non mi ricordo! Ero talmente emozionato che ho rimosso tutto”
Cavalli di battaglia: “E penso a te di Lucio Battisti, Hallelujah di Leonard Cohen nella versione di Jeff Buckley”
Il voto che ti dai come cantante: “6+”
Cosa è per te l’X Factor? “Per me, l’X Factor è toccare il cuore della gente”