Prontezza di riflessi e conoscenze di base di primo soccorso, hanno salvato una vita. Nella serata di ieri (erano circa le 19 e 15), al casello di Udine Sud, un sessantenne si è sentito male proprio mentre pagava il pedaggio.
E’ ancora il casello del Lisert a MOnfalcone il punto di maggior criticità dell’intera rete autostradale italiana. Alle 8 di mattina la coda si attestava intorno ai 13 km dopo una notte d’inferno con la colonna di auto giunta anche a 25 km e con Autovie costretta ad aprire ancor auna volta i caselli lasciando passare le auto senza pagare il pedaggio per ben due volte per far defluire il traffico
Era segnalato come uno dei weekend da bollino nero e per ora le prospettive ci sono tutte. Dopo un traffico segnalato intenso già durante la notte, alle 9 della mattina il casello del Lisert, che permette di raggiungere le ambite coste di Croazia e Slovenia, fa registrare già 8 chilometri di coda. Sotto i 30 gradi che già attanagliano Monfalcone e Trieste. Tutto scorrevole per ora sulla A4 nonostante un piccolo incidente a San Donà.
Doppio aumento per i pedaggi autostradali: dal primo luglio, infatti, scattano gli incrementi dei pedaggi (frutto dell’annuale aumento della tassa di concessione che Anas applica alle Concessionarie) a cui va ad aggiungersi una maggiorazione tariffaria forfettaria per auto, moto e camion, introdotta in questi giorni.