Come previsto già da alcuni giorni la perturbazione dell’ultio weekend ha lasciato una abbondante nevicata sulle nostre montagne. Si va dai 30 cm caduti sul Lussari alla decina sullo Zoncolan. Oggi il tempo migliora un pochino ma mercoledì arriverà un’altra piccola perturbazione che porterà ancora più in basso le temperature soprattutto a causa di venti piuttosto intensi. Roba da cappotto, sciarpa e guanti.
La situazione di tensione era papabile già sabato durante il congresso regionale dell’Italia dei Valori. Oggi nel comunicato stampa che rende nota la vittoria di Giovanni De Lorenzi si avverte una fortissima acredine nei confronti dell’onorevole Carlo Monai. Leggere per credere
l’alito freddo della Scandinavia è sceso implacabile sul Friuli portando nella notte un abbassamento delle temperature e una perturbazione che no durerà a lungo ma che lascerà inesorabilmente una traccia indelebile su questo autunno. Neve sulle principali montagne del Friuli, pioggia in pianura, vento forte sulla costa.
Dalla lettura dei dati statistici consolidati fino a luglio e da una prima attendibile proiezione per i mesi di agosto e settembre, il Friuli Venezia Giulia stila un primo bilancio sui flussi turistici 2010 comparando i risultati anche alle passate stagioni turistiche 2008 e 2009, segnalando una crescita degli arrivi ma soprattutto la ripresa della componente business rimasta inespressa nel corso del 2009.
Un monito agli islamici moderati a farsi sentire, a esprimere la loro solidarietà alle famiglie degli alpini uccisi nel terribile attentato di sabato 9 ottobre e una riflessione sulla presenza del contingente italiano in Afghanistan.
L’elevato costo dell’energia rappresenta un forte svantaggio competitivo che penalizza le imprese regionali impegnate nel mantenere le quote di mercato. La ricerca di soluzioni alternative nell’approvvigionamento di energia elettrica per abbattere i costi di consumo costituisce una via obbligata
L’Autunno non si decide a entrare defintivamente nel quadrante del nordest e così Ottobre ci regala ancora qualche giornata di bel tempo. Le temperature però si stanno gradualmente abbassando, soprattutto le minime mentre le massime continuano ad assestsarsi su livelli molto gradevoli.
L’autunno sta entrando nel vivo e le sagre con i prodotti itpiic cominciano a diventare sempre più diffuse. Prima della zucca adesso è il momento delle castagne. E della ribolla, of course. Ma come sempre c’è di tutto per i weekend in Friuli. A Trieste la Barcolana, uno spettacolo da non perdere
Non fatevi ingannare dalle prime ore di sole di questa mattina. Ci aspettano due giorni di brutto tempo. E’ ina rrivo una perturbazione atltantica, che si è già fatta sentire sul settore nordoccidentale dell’Italia che porterà abbondanti pioggie fra le tarde ore di oggi e la giornata di domani. Poco male se è vero, come sembra che il resto della settimana dovrebbe essere all’insegna di un autunno con giornate non limpidissime ma non bagnate da pioggia. nel fine settimana però occhio alla prima ondata di freddo balcanico
Dopo il trambusto dei giorni scorsi con scossoni interni al Popolo della Libertà del Friuli Venezia Giulia anche ieri è stata un’altra gironata di passione con le dimissioni da vicecoordinatore del PDL di Udine di Alessandro Colautti, in rotte a quanto sembra con il coordinatore Blasoni. E non dimentichiamoci del camion a difesa della triestinità della Barcolana organizzato dai consiglieri triestini del PDL. Il senatore Saro, dottor sottile della politica friulana guarda avanti a una divisione ormai imminente