Vicino/Lontano 2011 – Programma 13 maggio
Nucleare: Chernobyl, 25 anni fa
Le notizie dall’allora Unione Sovietica giungevano in ritardo e confuse. Solo con alcuni giorni di ritardo il mondo venne a conoscenza del disastro nucleare. Le centrali di controllo svedesi infatti intercettarono la nube tossica proveniente da Chernobyl e i dati abnormi che registrarono furono il segnale che qualcosa era successo.
Nucleare: ARPA, dati di nessuna rilevanza in Friuli
Udine 7 aprile ’11 – Mentre in Giappone presso la centrale di Fukushima proseguono i tentativi di chiudere le falle che stanno disperdendo materiale radioattivo, in Italia le misurazioni segnalano che la contaminazione non sembra raggiungere i nostri cieli e le nostre terre. Il servizio di monitoraggio dell’ARPA FVG segnala infatti che non ci sono assolutamente dati rilevanti
Nucleare: Krsko riparte. Nessuna traccia della nube tossica in Friuli
Fukushima: nel reattore 2 acqua iperradioattiva
TOKYO 26 marzo – La radioattivita’ dell’acqua al reattore n.2 della centrale di Fukushima e’ estremamente elevata ed e’ pari a 10 milioni di volte i livelli normali. Lo riferisce l’Agenzia per la sicurezza nucleare, secondo cui si e’ resa necessaria l’evacuazione immediata dei tecnici al lavoro.
Nucleare – Tondo: il governo sostenga impegno Slovenia
Margherita Hack: da ambientalista dico sì al nucleare
WWF: Krsko è a rischio sismico
Le parole del presidente Tondo, che ieri ha dichiarato che “il terremoto e lo tsunami avvenuti in Giappone ci dimostrano che non è piacevole creare centrali nucleari dove ci sono aree sismiche e noi lo siamo” e che quindi “questo rafforza la nostra volontà di sostenere l’ammodernamento e il rafforzamento si Krsko”, lasciano esterrefatti.
“Forse il presidente Tondo non sa – attacca il Wwf – , o finge di non sapere, che anche la cittadina di Krsko, come buona parte del territorio sloveno, sorge in zona sismica”. Carta canta: a rivelarlo sono alcuni documenti che il Wwf ha messo a disposizione del pubblico sul proprio sito.
Il ritorno del nucleare in Italia: SI o NO
Nucleare sì o nucleare o no? Dopo l’incidente in Giappone dovuto alle conseguenze del terremoto dei giorni scorsi la centrale di Fukujima ha comcinicato a subire scoppi e perdite non ancora ben classificabili. Tutto questo alla vigilia del ritorno al nucleare annunciato dal Governo Italiano e di un referendum promosso dall’Italia dei Valori contro il ritorno all’energia atomica. Il ritorno all’atomo è una opzione che interessa economia, ambiente, salute pubblica. Vi invitiamo a dire la vostra cercando di avere un approccio sereno da qualsiasi parte voi stiate. Il ritorno al nucleare diminuirebbe l’utilizzo di energie fossili? Ci sarebbe il rischio di crash strutturali con fughe radioattive? Quanto costa l’uranio? IL 25% di energie rinnovabili secodno il piano del governo (50% energie fossili, 25% nucleare 25% rinnovabile) non è sufficiente?
Nucleare: Hack, PD ripensaci! Voi da che parte state
“Riteniamo che non sia in alcun modo giustificabile l’avversione al reingresso dell’Italia nelle tecnologie nucleari”. Lo afferma in una lettera al segretario del Pd, Pierluigi Bersani, un nutrito gruppo di scienziati, intellettuali, imprenditori e parlamentari, convinto che sia “incomprensibile la sbrigatività e il pressapochismo con cui, spesso, da parte di esponenti del Pd, vengono affrontati temi che meriterebbero una discussione informata e con dati di fatto”.
Nucleare: Tondo, giochi aperti con Krsko, no centrale a Monfalcone
All’indomani della notizia, per voce dell’ENEL che non ci sarà accordo con la Slovenia per la partecipazione italiana al raddoppio della centrale nucleare di Krsko, il presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo afferma che a lui non è giunta alcuna comunicazione ufficiale in merito e che comunque il ministro Scajola gli ha assicurato che non esiste alcun piano per la csotruzione di una centrale nucleare a Monfalcone