PM 10: Trieste, da domani via libera al traffico
Polveri sottili: Udine sfora anche oggi, ma arriva vento. Niente limitazioni
PM 10 alte: da domani niente stufe a legna per chi ha il metano
Udine 11 feb ’11 – Dopo il miglioramento di mercoledì, quando il vento aveva riportato i livelli di pm10 entro la soglia di guardia di 50 mg/m3, ieri 10 febbraio le stazioni dell’Arpa hanno registrato un nuovo sforamento, anche se contenuto. La media giornaliera delle polveri sottili si è attestata a quota 54 mg/m3 in piazzale Osoppo e a 46 mg/m3 in via Manzoni. “Come evidenziano le analisi dell’Arpa – sottolinea l’assessore alla Qualità della città Lorenzo Croattini – un fattore che contribuisce in modo considerevole al peggioramento della qualità dell’aria è rappresentato dagli impianti di riscaldamento a biomassa, soprattutto a legno e a pellet”.
PM10: Udine, dopo il record di ieri (94) il vento pulisce l’aria (46)
C’è voluto il vento proveniente da Nordest per spazzare l’aria di Udine dalle Pm10 che avevano “avvelenato” la città friulana e anche gli altri capoluoghi regionali che, a differenza della capitale friulana avevano preso provvedimenti per contrastare l’inquinamento. Ieri, 8 febbraio le Pm10 avevano toccato la quota record di 94 Mg per metrocubo, segnalando il quarto sforamento consecutivo con una costante crescita: sabato 67Mg, domenica 56 Mg, lunedì 86 Mg, martedì 94 Mg. L’arrivo del vento, come anticipato dai previsori del tempo ha spazzato l’aria. Le rilevazione di questa mattina, 9 febbraio hanno fatto segnalare 46 mG, quidni sotto l afiatdica soglia di 50.