Radiohead a Villa Manin 4 Luglio 2012

Dopo tante voci e indiscrezioni, i Radiohead hanno annunciato il loro tour italiano. La notizia arriva direttamente dai microfoni di Radio 2. Durante la trasmissione "Moby Dick" la conduttrice Silvia…

Elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest: Terna, no interrato sì compensazioni

elettrodottoRoma, 31 maggio 2011 – Si è svolto oggi a Roma l’incontro dei tecnici di Terna con alcuni sindaci interessati dall’elettrodotto Udine Ovest – Redipuglia, alla presenza di ANCI Fvg. L’occasione è stata utile a confermare il percorso autorizzativo che vedrà i Comuni nuovamente coinvolti in sede di Conferenza di Servizi presso il Ministero dello Sviluppo Economico, una volta emesso il Decreto VIA da parte dei Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Terna ha espresso disponibilità a valutare insieme agli enti locali misure di compensazione ambientale e urbanistica, in conformità alle leggi vigenti, da sommare alle compensazioni elettriche già previste nel progetto (110 km di abbattimenti di vecchie linee elettriche).

11 maggio 2011: terremoto di Roma? La teoria di Bendandi

terremoto-roma-11-maggio-2011Raffaele Bendandi è stato uno scienziato (anche se alcuni non lo ritengono tale) morto nel 1979  che ha predetto che l’undici maggio 2011 un terremoto catastrofico si abbatterà sulla città di Roma. La teoria di Bendandi si basa (detta in soldoni) sulla forza di attrazione dei pianeti. Infatti l’allineamento dei pianeti previsto proprio fra il 15 e il 18 maggio  porterebbe a una attrazione così forte che la crosta terreste ne risulterebbe influenzata tanto da muoversi e causare un terremoto. In pratica qualcosa di simile all’attrazione che la Luna esercita sul mare provocando le maree. Bendandi cominciò a interessarsi ai terremoti dopo la scossa del 1908 a Messina. La sua fama raggiunse il culmine quando, il 23 novembre 1923 davanti ad un notaio a Faenza, fece una previsione su un terremoto che si sarebbe verificato nelle Marche il 2 gennaio 1924. Il terremoto si verificò davvero, ma due giorni dopo. Gli esperti ritengono Roma una zona assolutamente priva di rischio sismico e quindi non credono alla teoria di Bendandi