E’ ancora il casello del Lisert a MOnfalcone il punto di maggior criticità dell’intera rete autostradale italiana. Alle 8 di mattina la coda si attestava intorno ai 13 km dopo una notte d’inferno con la colonna di auto giunta anche a 25 km e con Autovie costretta ad aprire ancor auna volta i caselli lasciando passare le auto senza pagare il pedaggio per ben due volte per far defluire il traffico
Almeno non ci sarà il caldo soffocante dei giorni scorsi a rendere più problematico il sabato di esodo verso i luoghi di vacanza. Fin dalle prime ore dell amattina sono segnalate code alla barriera del Lisert, il casello di Monfalcone che permette di raggiungere le località turistiche di Croazia e Slovenia. Grande trafficco anche sulla confluenza fra A4 e A23 nei pressi di Palmanova e sono segnalati rallentamenti, destinati a diventare code con l’evolvere della giornata, sulla A4 in direzione Venezia soprattutto all’altezza dell’uscita di Latisana che serve a raggiungere Lignano
Era segnalato come uno dei weekend da bollino nero e per ora le prospettive ci sono tutte. Dopo un traffico segnalato intenso già durante la notte, alle 9 della mattina il casello del Lisert, che permette di raggiungere le ambite coste di Croazia e Slovenia, fa registrare già 8 chilometri di coda. Sotto i 30 gradi che già attanagliano Monfalcone e Trieste. Tutto scorrevole per ora sulla A4 nonostante un piccolo incidente a San Donà.
Martedì 22 giugno, lavori urgenti sul tratto autostradale Portogruaro-San Stino di Livenza (direzione Venezia) provocheranno la chiusura della corsia di marcia dalle 5 del mattino
E quindi con l’abbassamento dei valori delle polveri sottili, le necessità dei commercianti del centro e soprattutto l’arrivo previsto per domani di precipitazioni hanno permesso di fermare il blocco al traffico (abbastanza ipotetico in realtà) esteso a tutto il territorio comunale. Dalle 15 di sabato si circola liberamente e anche per domenica è annunciata libera circolazione.
Prosegue ancora a Udine il blocco del traffico per l’aumento delle polveri sottili fatto registrare delle centraline di Via Manzoni e P.le Osoppo. Quindi giovedì secondo giorno di chiusura del centro cittadino. Dopo il terzo giorno potrebbe scattare la chiusura dell’intera città con impossibilità di accedere fin dalle principali arterie di traffico. Stay Tuned