Si è tenuta stamattina nella sede udinese della Regione Friuli Venezia Giulia la conferenza stampa di fine stagione dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia. Per presentare i risultati dei 22 cartelloni di prosa del circuito e le prime anticipazioni sulle rassegne 2015/2016 sono intervenuti il presidente dell’ERT, Alessandro Malcangi, e il direttore, Renato Manzoni; a fare gli onori di casa il presidente della Commissione Cultura della Regione, Vincenzo Martines.
«Sono due i motivi di soddisfazione che voglio esprimere qui oggi – apre così la conferenza stampa il presidente Alessandro Malcangi. Da un lato gli ottimi risultati di presenze nei teatri del nostro Circuito nella stagione 2014/15 da poco conclusa; dall’altro il riconoscimento, arrivato ufficialmente pochi giorni fa da parte del Ministero, dell’ERT come Circuito multidisciplinare che si occupa stabilmente e a pieno titolo di prosa, musica e danza con uno stanziamento del FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo di 413.000 euro per il 2015. Un ringraziamento particolare – prosegue – va al gruppo di lavoro del nostro Ente che sta affrontando con professionalità e dedizione questo passaggio in qualche modo epocale per l’ERT, e all’amministrazione regionale qui oggi rappresentata da Vincenzo Martines (presidente della Commissione cultura del Consiglio regionale) che ci ha sostenuto in questo percorso, riconoscendoci un ruolo cruciale nella diffusione delle Arti sul territorio regionale».
«Non ci stancheremo mai di ringraziare il competente pubblico regionale – prosegue il direttore Renato Manzoni – che continua ad apprezzare i nostri cartelloni; le attestazioni di stima che riceviamo ci spingono a cercare spettacoli sempre migliori e a proporli nei variegati cartelloni del circuito; le scelte artistiche sono frutto della collaborazione tra ERT, amministrazioni comunali e associazioni che operano nel territorio e la sinergia tra questi elementi è anche alla base del nostro successo organizzativo. Dall’inizio del 2015 il circuito ERT ha iniziato a operare anche in qualità di circuito di musica – ospitando, tra gli altri, i concerti della FVG Mitteleuropa Orchestra, concerti jazz, di musica cortese e contemporanea – ed è diventato titolare del circuito danza per il quale si avvale della collaborazione di a.ArtistiAssociati nella scelta degli spettacoli. Danza e musica saranno sempre più presenti nei cartelloni, impreziosendo così l’offerta per il pubblico».
Non esiste crisi per i teatri del circuito regionale. Anche nella stagione 2014/2015, infatti, la percentuale di occupazione dei posti nei teatri (l’affluenza media) ha raggiunto quota 85, confermando il dato 2013/2014 che già aveva fatto segnare un aumento di due punti rispetto al 2012/2013, e rafforzando il trend di crescita iniziato da quota 77% nel 2009/2010.
Le stagioni ERT da tradizione possono contare su un nucleo di abbonati che costituisce la parte più rilevante del dato di affluenza media agli spettacoli. Nel 2014/2015 gli abbonati hanno toccato quota 5’691 (150 in più rispetto all’annata precedente), mentre le presenze totali, la somma degli abbonati e dello sbigliettamento, ha raggiunto quota 57’602, contro i 53’850 del 2013/2014.
Entrando nel dettaglio delle diverse piazze, c’è stata la conferma del tutto esaurito già in campagna abbonamenti a Cordenons e Artegna, mentre si sono avvicinati a questo traguardo anche Codroipo, Tolmezzo e Maniago, tutti e tre in costante crescita di anno in anno; così come sono in continuo aumento le presenze a Sacile, il teatro ERT più capiente, e si sono consolidate a Monfalcone, unico teatro che presenta due repliche per spettacolo e una stagione “alternativa”, contrAZIONI.
Restando in tema di numeri, 84 sono i titoli (prosa e danza) presentati nei 22 cartelloni per un totale di 160 giornate recitative,47 delle quali hanno avuto per protagoniste produzioni del Friuli Venezia Giulia.
Al termine della stagione gli abbonati hanno redatto un questionario di gradimento degli spettacoli, fornendo anche preziosi suggerimenti per le rassegne future.
Magazzino 18, lo struggente racconto con musiche di Simone Cristicchi sull’esodo istriano dopo il secondo conflitto mondiale, nelle sue quattro repliche ha ricevuto unanimi consensi risultando lo spettacolo più votato (il pubblico potrà apprezzarlo anche nei cartelloni 2015/2016), seguito da Taxi a due piazze, classico della comicità affidato all’interpretazione dell’affiatato duo Gianluca Guidi – Giampiero Ingrassia. Tra i più votati meritano di certo una segnalazione Carta Canta del trasformista veneziano Ennio Marchetto (primo nel 2013/2014), i folli virtuosismi canori degli Oblivion con OtHello, la H è muta e una produzione locale, Argia di Molino Rosenkranz che, a Zoppola, ha “costretto” gli organizzatori a predisporre una data aggiuntiva per soddisfare le richieste del pubblico.
Molto apprezzati anche gli spettacoli di danza e i concerti della FVG Mitteleuropa Orchestra.
Arrivando alle prime anticipazioni sulle stagioni 2015/2016, verrà data grande attenzione, come ormai è consuetudine, alle produzioni del Friuli Venezia Giulia che si preannunciano numerose e di grande qualità.
Detto di Magazzino 18 con Simone Cristicchi che il pubblico regionale potrà apprezzare in apertura di stagione, il Teatro Stabile del FVG sarà presente con altre tre produzioni: Tre Alberghi, una commedia statunitense di Jon Baitz affidata alla regia di Serena Sinigaglia e all’interpretazione di Maria Grazia Plos e Francesco Migliaccio; Come cavalli che dormono in piedi, testo di Paolo Rumiz sulla Grande Guerra con Paolo Fagiolo e la chitarra di Stefano Schiraldi; e Scandalo di Arthur Schnitzler, la superproduzione 2015/2016 diretta da Franco Però e interpretata, tra gli altri, da Franco Castellano e Stefania Rocca.
Anche gli Artisti Associati di Gorizia saranno presenti con una delle produzioni più apprezzate dal pubblico regionale e nazionale la scorsa stagione, Forbici & Follia, la commedia a tinte gialle “interattiva” (sarà il pubblico a decretare il finale “indagando” assieme al cast) con Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni e la partecipazione di Nini Salerno e Nino Formicola. Un classico della commedia inglese, Nudi e Crudi di Alan Bennett, ritornerà sui palcoscenici grazie all’interpretazione di Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi (già in scena, nella stagione 2014/2015, in Nuda Proprietà con Lella Costa) per la regia di Serena Sinigaglia.
Il CSS Teatro Stabile di innovazione del FVG porterà in circuito il trio più amato dai friulani, Fabiano Fantini, Claudio Moretti ed Elvio Scruzzi con S-glaçiât, e un attore noto al grande pubblico che a Udine è di casa: Luigi Lo Cascio, protagonista di Il sole e gli sguardi, la poesia di Pier Paolo Pasolini in forma di autoritratto.
Anche La Contrada Teatro Stabile di Trieste sarà presente con una produzione: Cancun, testo del catalano Jordi Galceràn (autore del fortunatissimo Il metodo) con Mariangela D’Abbraccio e Blas Roca Rey.
Gli spettacoli circuitati nei teatri ERT saranno come sempre più di ottanta, tra gli appuntamenti più attesi segnaliamo:
– La cativissima (Epopea di Toni Sartana), pièce corale scritta, diretta e interpretata da Natalino Balasso per lo Stabile del Veneto;
– Wonder woman, reading su donne, denaro e super poteri, l’ultima “fatica” di Giuliana Musso, sul palco con Marta Cuscunà e Antonella Questa;
– Matti da slegare, il ritorno sul palcoscenico del duo Giobbe Covatta e Enzo Iachetti, diretti per l’occasione da Gioele Dix;
– Il premio Ubu Mario Perrotta con alcune repliche di Un bès – Antonio Ligabue (già applaudito dal pubblico regionale nella stagione 2014/2015) e Prima Guerra, in cui dividerà il palco con Paola Roscioli.
– L’onorevole di Leonardo Sciascia, testo che gli stabili dell’Emilia Romagna e di Palermo hanno voluto affidare a due siciliani doc: Enzo Vetrano e Stefano Randisi, attori da sempre a loro agio con drammaturghi e testi di loro conterranei.
Come detto, è ormai ufficiale: l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia è stato riconosciuto dal Ministero con la qualifica di Circuito Multidisciplinare! Oltre all’intensa attività di prosa, infatti, la struttura con sede a Udine si occuperà di circuitare musica e danza. La programmazione è già stata avviata a partire da inizio anno e per la musica vede proprio in questi giorni l’ERT affiancare il Comune di Udine e la Fondazione Luigi Bon per i martedì dedicati alla musica classica a Palazzo Morpurgo, mentre da novembre riprenderà la collaborazione con la FVG Mitteleuropa Orchestra, già ospite con successo nei teatri ERT nel 2014/2015, ed è programmato il concerto/incontro Dialoghi e Suoni con il compositore statunitense James Dashow, nella cornice del festival udinese Contemporanea promosso dall’associazione culturale Delta Produzioni. La danza, invece, vedrà ancora una volta ERT e a.Artisti Associati fianco a fianco per presentare un ricco programma di appuntamenti, selezionati dal direttore artistico Walter Mramor. Tra le novità 2015/2016, il pubblico regionale potrà apprezzare il Royal Ballet of Moscow con un classico come Cenerentola con musiche di Pëtr Il’i? ?ajkovskij e coreografie di Marius Petipa, e due stelle del tango come Adrian Aragon e Erica Boaglio impegnate, in Mitico Tango, sulle note dei brani che hanno fatto la storia di questo genere.