Non solo il kolossal teatrale I Demoni di Peter Stein, evento straordinario ed esclusivo, occasione unica di teatro totale, scelto per aprire la stagione di prosa (23 e 24 ottobre) e testimonial di un programma che sarà ancora una volta di qualità e coinvolgente. Ci saranno infatti anche il fantasmagorico e da tempo atteso dal pubblico pordenonese Arturo Brachetti con il suo universo magico, un Ornella Muti che la critica ha definito “sorprendente protagonista” di un affresco dell’Italia anni Cinquanta; i Rusteghi di Goldoni rivisti da Gabriele Vacis e con, tra gli altri, l’irresistibile Natalino Balasso; la miglior orchestra di fiati al mondo, la Tokyo Kosei Wind, per la prima volta in Italia; l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI; La Traviata, opera amatissima dal pubblico, con una doppia replica fuori abbonamento resa possibile grazie anche alle recenti variazioni al bilancio regionale che hanno reintegrato parte dei tagli ai contributi per il 2010; l’ Orchestra di Piazza Vittorio, con una straordinaria rivisitazione in chiave etnica del mozartiano Il flauto magico.
Sono alcune anticipazioni del cartellone 2010-2011 del Teatro Verdi di Pordenone, rappresentative della varietà di proposte e della volontà di andare incontro alle aspettative di un pubblico eterogeneo.
La nuova stagione, la sesta, organizzata dall’Associazione Teatro Pordenone, con il sostegno del Comune di Pordenone, la Provincia di Pordenone, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Banca Popolare Friuladria e la Camera di Commercio di Pordenone, costruita dal direttore artistico della sezione Prosa Emanuela Furlan e dal direttore artistico della sezione Musica e Danza Franco Calabretto, sarà presentata ufficialmente verso la fine di agosto. Ancora una volta sarà articolata, saprà distinguersi e farà circolare idee, susciterà riflessioni ma anche emozioni e punterà ad accrescere l’attenzione elevata e il gradimento ricevuto dal pubblico in questi anni.
Arturo Brachetti, con la sua capacità di ammaliare, stupire a affascinare, porterà il suo Brachetti, ciak si gira (funambolico show che ripercorre alcuni momenti chiave della storia del cinema di cui fu pioniere, in Italia, il celebre trasformista Fregoli a cui Arturo dedica un suo personale tributo) a Pordenone da venerdì 19 a domenica 21 novembre, con una quarta replica fuori abbonamento, sabato 20 novembre alle ore 16.00.
Ornella Muti, attrice italiana amatissima dal grande pubblico, sarà interprete da venerdì 10 a domenica 12 dicembre, insieme a Pino Quartullo, della commedia L’ebreo, spietata e grottesca, che ci riporta nel secondo Dopoguerra, nel ghetto di Roma, e al fenomeno dei prestanome cui gli ebrei deportati, per evitare probabili espropri di beni, intestarono le loro proprietà. Un cast di rango e una regia che costituisce una garanzia assoluta, poi, per la rilettura della celebre commedia I rusteghi, affidata appunto ad attori come Eugenio Allegri, Natalino Balasso, Jurij Ferrini, diretti da Gabriele Vacis: lo spettacolo sarà a Pordenone l’anno prossimo, da venerdì 3 a domenica 5 aprile.
La Tokyo Kosei Wind Orchestra, una delle più prestigiosi orchestre a fiati del mondo – che non ha eguali in Europa per professionalità, eccellenza individuale, straordinaria coesione, ampiezza di repertorio, impeccabilità stilistica – approderà al Verdi di Pordenone il 24 settembre dopo la partecipazione al prestigioso Festival MiTo, nella sua prima tournée italiana: un appuntamento che tutto il mondo bandistico italiano attende da anni.
E, ancora, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI con il suo direttore principale, Jurai Val?uha, in un programma tra Wagner e Mahler, sarà al Verdi il 10 ottobre: un’occasione imperdibile per chi ama la musica colta, per un appuntamento che il Teatro propone grazie alla Provincia di Pordenone.
La Traviata, il capolavoro verdiano che da sempre affascina il pubblico dell’opera, in qualsivoglia versione lo si rappresenti, arriverà il 27 e 28 novembre e va segnalarta la presenza nel cast di Mariella Devia, un mito, rappresentante della migliore scuola italiana vocale, esempio di longevità artistica, segno evidente di una tecnica perfetta.
E infine, tra le anticipazioni, il grande ritorno dell’Orchestra di Piazza Vittorio, il 18 gennaio, che, con la rivisitazione del Flauto Magico mozartiano in chiave etnica, ha fatto un salto di qualità progettuale, con esiti incredibili. Riletto, smontato, reinventato, rielaborato in sei lingue e a ritmo di jazz, rap, mambo, pop ”come se l’opera di Mozart facesse parte di tutte le culture musicali del mondo”, ecco dunque Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio.
Va sottolineato che già da oggi si possono effettuare prenotazioni on-line per i concerti della Tokio Kosei Wind Orchestra e dell’Orchestra sinfonica della Rai, oltre che per le repliche fuori abbonamento dei seguenti spettacoli: La Traviata (domenica 28 novembre, ore 16) e Brachetti, ciak si gira! (domenica 21 novembre, ore 16).
La biglietteria del Teatro riaprirà il prossimo 2 settembre per l’avvio della campagna abbonamenti della nuova stagione di Prosa Musica Lirica Danza 2010’11.
ANTICIPAZIONI 2010 2011
IN ARRIVO IL FANTASMAGORICO BRACHETTI,
UNA SORPRENDENTE ORNELLA MUTI
LA TOKIO KOSEI WIND, LA PIU’ PRESTIGIOSA ORCHESTRA A FIATI DEL MONDO, L’ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI E UNA VERSIONE SPECIALE DEL MOZARTIANO “FLAUTO MAGICO” GRAZIE ALL’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
DOPPIA REPLICA PER “LA TRAVIATA” ANCHE GRAZIE AL REINTEGRO DI PARTE DEI CONTRIBUTI REGIONALI
APERTE LE PREVENDITE ON-LINE PER ALCUNI SPETTACOLI