La terra ha tremato in Giappone con 2 scosse: la prima, più lieve, di 7.9 gradi Richter. La seconda, violentissima, di 8,9 gradi Richter. Uno tsunami con onde di dieci metri potrebbe abbattersi sulle coste di Giappone, Russia e Filippine. Particolarmente colpita la capitale, Tokyo, con interi edifici in fiamme e l’edificio della Borsa devastato. Nonostante la grave entità, non si registrano crolli diffusi di edifici. I grattacieli hanno oscillato, ma le strutture antisismiche hanno resistito. La popolazione è scesa in strada subito dopo la prima scossa, in cerca di un riparo e fuggendo dai palazzi.
Le autorità giapponesi hanno lanciato l’allerta tsunami, l’agenzia meteorologica prevede l’arrivo di onde di oltre 10 metri di altezza. Sarebbe lo tsunami più violento degli ultimi anni. In Siberia e alle isole Marianne, l’allerta è massima per l’arrivo di onde anomale. Il premier giapponese, Naoto Kan, ha convocato una riunione di emergenza. Le prime onde si stanno abbattendo sulle coste giapponesi e cominciano a trascinare con sé veicoli e case.
Tokyo è distante 376 km dall’epicentro del sisma, generatosi nelle acque dell’oceano Pacifico a circa 10 km di profondità e a 130 km dalla prefettura settentrionale di Miyagi. Ci sarebbero anche sei incendi scoppiati in città dopo le scosse.
Qui delle fotografie scattate pochi minuti dopo la scossa
La prima onda abbattutasi sul Giappone ha raggiunto il metro di altezza. Numerose auto sono state sommerse. Le forze di autodifesa sono state allertate. La situazione continua ad evolvere. Numerosi i feriti, ma per ora c’è la conferma di sei morti. Tra loro, un uomo rimasto schiacciato sotto il crollo della propria abitazione.
Disneyland Tokyo è invasa dalle onde dello Tsunami. La scossa è stata avvertita pure a Pechino. Timori per le due centrali nucleari presenti nella zona del sisma. Raffinerie e cisterne sono in fiamme. L’allarme Tsunami interessa tutte le coste dell’oceano Pacifico.