Territorio: Regione con i Comuni per favorire crescita e sviluppo

Territorio: Regione con i Comuni per favorire crescita e sviluppo

Un focus sulle opere oggetto di finanziamento attraverso le risorse del Piano nazionale di
ripresa e resilienza, in particolare quelle dedicate alla messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica ma anche un riconoscimento ai Comuni che si impegnano per la crescita del territorio e operano mettendo alcuni servizi in condivisione.

Sono alcuni dei temi emersi nell’incontro odierno tra l’assessore regionale alle Finanze e l’Amministrazione comunale di Villa Santina. L’esponente dell’Esecutivo del Friuli Venezia Giulia ha
espresso apprezzamento per i Comuni che condividono i servizi, così come accade per Villa Santina che utilizzerà assieme ad altre Amministrazioni comunali il plesso scolastico di prossima realizzazione (oltre 7 milioni di euro tra risorse del Pnrr e regionali già assegnate); una struttura di interesse sovracomunale che ospiterà duecento alunni, all’avanguardia in materia di efficientamento energetico, sicurezza, tecnologia e
inclusività.

L’incontro è stato anche un’occasione per parlare delle due opportunità introdotte dall’Amministrazione regionale nella legge di Stabilità, ulteriore dimostrazione del ruolo della Regione al fianco degli Enti locali che investono sul futuro delle loro comunità. Si tratta del finanziamento a titolo di anticipazione a
copertura del quadro economico degli interventi già finanziati con i fondi del Pnrr, la cui approvazione è necessaria per il rispetto dei termini fissati dal Piano stesso, e l’anticipazione di cassa sui progetti del Pnrr a favore dei piccoli Comuni che hanno meno liquidità.

Sono misure, come ha messo in evidenza l’assessore, con cui la Regione vuole mettere i Comuni nelle condizioni di procedere con gli iter progettuali, ma sono anche una risposta importante per favorire le Amministrazioni locali più piccole e con maggiori difficoltà di cassa, causate in particolare dagli aumenti dei prezzi delle materie prime, assicurando loro le risorse che garantiscano la copertura finanziaria delle opere progettate.