Tezra Corsia A4: sta per finire l’era del commissario Riccardi

Conferma della necessita’ della terza corsia dell’ autostrada Trieste-Venezia, sollecitazioni al Governo per i tavoli tecnici finanziari e al ministro della Giustizia per gli uffici giudiziari periferici. E’ quanto e’ stato deciso ieri 19 giugno 2012 nel corso dell’incontro che il presidente Fvg Renzo Tondo ha avuto con gli 11 parlamentari della regione che hanno partecipato a un incontro sulla terza corsia, a Roma.”Un incontro complesso, ma positivo, per il quale ringrazio i partecipanti”, ha commentato Tondo al termine. E’ stato fatto un esame della situazione sui punti che erano stati affrontati nel precedente incontro dello scorso 15 maggio. Tondo e i parlamentari hanno deciso di ”sollecitare il Governo a mantenere l’impegno di avviare i tavoli tecnici sui rapporti finanziari che, dopo l’incontro preliminare con il ministro Piero Gnudi ed il sottosegretario Vieri Ceriani del 24 maggio, attendono ancora di iniziare il loro lavoro, nonostante reiterate sollecitazioni della Regione”. Sollecitazioni sono rivolte anche ”al ministro della Giustizia per ottenere un incontro sui temi riguardanti le sedi giudiziarie. Non avendo ottenuto riscontri e’ stato deciso di predisporre un documento condiviso della presidenza della Regione e dei parlamentari da presentare in tempi brevi al governo nazionale”. La realizzazione della terza corsia dell’autostrada Trieste-Venezia e’ stata oggetto di ”un confronto serio ed aperto che ha permesso di analizzare i diversi punti di vista e le relative motivazioni in merito alle modalita’ concrete utili a raggiungere questo obiettivo in tempi adeguati alle esigenze. Le risultanze sono ora all’attenzione delle varie forze politiche”. All’incontro sono intervenuti i parlamentari Ivano Strizzolo, Ettore Rosato, Angelo Compagnon, Manlio Contento, Ferruccio Saro, Carlo Monai, Isidoro Gottardo, Vanni Lenna, Mario Pittoni, Flavio Pertoldi e Carlo Pegorer.

Il commissario per la terza corsia mantiene il termine al 31 dicembre, con l’impegno del Governo a verificare l’eventuale e motivata necessita’ di proroga. Il compromesso raggiunto tra Governo, relatori e gruppi politici di maggioranza, viene reso noto dal coordinatore regionale del Pdl, Isidoro Gottardo. ”Tale compromesso – aggiunge Gottardo – e’ stato raggiunto durante la sospensione dei lavori d’Aula alla Camera chiesti dall’on. Manlio Contento. Tale accordo verra’ formalizzato domani con l’accoglimento da parte del Governo di un Ordine del giorno che verra’ presentato, fra gli altri, dai due relatori di maggioranza. Non e’ quella certezza che noi chiedevamo, ma tuttavia abbiamo scongiurato la riduzione, da alcuni chiesta, a soli 30 giorni e ci conforta l’opinione ampiamente favorevole che le quattro opere strategiche dovranno avere certezza di continuita’ anche attraverso la possibilita’, che la legge ora concede, di programmare con ordinanza i tempi necessari per il passaggio dalla competenza commissariale a quella ordinaria”. Sono stati approvati inoltre gli emendamenti Contento e Compagnon (Udc) che fanno salve le disposizioni regionali vigenti per la Regione Fvg in materia di Protezione Civile, che erano stati sollecitati dal presidente della Regione, Renzo Tondo

 

”L’emendamento che doveva prorogare sine die la gestione commissariale straordinaria per la realizzazione della terza corsia, e’ stato bocciato dalla Camera non solo con i voti contrari del Pd ma anche con gran parte degli onorevoli del Pdl”. Lo afferma il capogruppo consiliare democratico, Gianfranco Moretton. ”Ora Riccardi – prosegue Moretton – che dovra’ rispettare la volonta’ legislativa del Parlamento, ci spieghera’ le ragioni per cui voleva a tutti i costi continuare a fare il commissario per una gestione che si e’ dimostrata lenta e farraginosa nonostante i poteri straordinari che gli erano stati conferiti. Ora speriamo che nel centrodestra prevalga il buon senso e che siano ascoltati i parlamentari e il gruppo consiliare del Pd che hanno gia’ annunciato un piano alternativo che tuteli gli interessi della Regione e che prevede – conclude – di mettere in capo alla societa’ Autovie Venete la gestione di tutta la delicatissima vicenda della terza corsia”