È considerato dalla stampa di settore tra i 10 nuovi cantautori da tenere d’occhio nel 2016. Memorandum, il suo album di debutto è stato inserito nella Top50 dei migliori dischi pubblicati nel 2015. In estate ha suonato su tre palcoscenici molto prestigiosi, quello del festival Ferrara Sotto Le Stelle, della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e del No Borders Music Festival a Tarvisio in apertura al tour italiano dei 2Cellos, le rockstar mondiali del violoncello. Ha aperto anche i concerti di Max Gazzè e Jack Savoretti a Trieste, che ne ha elogiato pubblicamente le doti. Cresciuto in Italia, ha vissuto per molto tempo in Irlanda per poi girare l’Europa a piedi e in autobus, da Copenaghen alla Cappadocia per poi tornare in Italia. Si chiama The Leading Guy (TLG), un cantautore in grado di raccontare qualcosa di unico e spontaneo, a volte doloroso. Per lui la canzone è l’unica cosa che conti davvero e nel suo linguaggio una grande attenzione è affidata alla melodia, che si rifà alla tradizione folk e alla necessità di raccontare e conservare tra i suoi versi personaggi, storie e memorie che rischierebbero altrimenti di sfumare via.
Anticipato dal singolo e dal videoclip di “While The Dogs Are Barking” https://www.youtube.com/watch?v=iOj1ZTj-6tw, da novembre dello scorso anno è in distribuzione in tutta Italia il suo album di debutto “Memorandum” (Lady Lovely, 2015), il risultato di un mese di scrittura e pochi giorni di registrazione in un appartamento nella Berlino est. Scritto attraverso un flusso di coscienza che non teme il giudizio del pubblico, sapendo arrivare diritto al cuore dell’ascoltatore. Denso di memorie, personaggi reali che sembrano inventati, dolore, letteratura e a volte amore. Una chitarra acustica come unica compagnia quasi silenziosa a supportare con poche note tutto ciò che doveva essere detto in fretta per paura che qualcuno possa sentire. Artisti di strada dimenticati, fragili alberi genealogici, senzatetto e cani randagi, l’aggrapparsi a qualche frase di un poeta per riuscire a salvarsi. Amore, odio, dolore o rassegnazione che sia. “Memorandum” altro non è che un punto di vista su tutto ciò. Qualsiasi sia il nostro modo di vedere le cose non dobbiamo mai smettere di guardare. Ed è per questo che “Memorandum” è stato pubblicato.
Dopo le ottime performance in apertura ai 2Cellos a Tarvisio e Max Gazzè a Trieste per la Barcolana, The Leading Guy ritorna in Friuli Venezia Giulia per un concerto tutto suo: sabato 5 marzo a Marano Lagunare (Udine) al JO Live (cena ore 20:00, inizio concerto ore 22:00, ingresso libero, tutte le info su https://www.facebook.com/JoLiveMusicRestaurant/). Sarà l’ultimo concerto della prima parte del “Memorandum Tour 2016” che, dopo aver portato il songwriter in tutta la penisola da nord a sud per quasi 3 mesi, dal 18 marzo volerà in Germania, Olanda e Belgio. The Leading Guy suona in maniera essenziale e diretta ed è con questo principio che racconta. La ricerca costante di una conversazione con l’ascoltatore porta ad un confronto diretto che si realizza al meglio durante le sue esibizioni dal vivo. Scrive e canta per raccontare e raccontarsi. È autobiografico nella misura in cui può esserlo un uomo dei nostri tempi. Chitarra e voce come semplici strumenti d’espressione di un’esistenza molto più complessa. Tutte le info su: www.theleadingguy.com