THE LEADING GUY il nuovo album “Twelve Letters”, da ieri in tour con Elisa nei teatri

THE LEADING GUY il nuovo album “Twelve Letters”, da ieri in tour con Elisa nei teatri

La sbavatura d’inchiostro, l’imperfezione di una virgola, il profumo della carta, l’attesa della ricezione, la suggestione nello sfiorare lo stesso pezzo di carta toccato dal mittente, i pensieri che scorrevano liberi con la sola voglia di esprimere un’emozione reale, un sentimento puro, un pensiero incondizionato al destinatario. Questo significava scrivere una lettera o riceverla ed è questa la forma di comunicazione che The Leading Guy sceglie per il suo nuovo album Twelve Letters in uscita il 3 Maggio per Sony Music Italy. 

Dodici lettere scritte “a cuore aperto”, rivolte a persone vive e a persone che non ci sono più. Lettere in cui, a seconda del destinatario, cambia il registro stilistico e varia l’umore, pur mantenendo la costante del pop-folk, con incursioni nel rock, che rende The Leading Guy internazionale nel sound e nelle intenzioni musicali.

Nel mezzo del cammin fugace di una email o di un messaggio WhatsApp – le attuali forme virtuali di comunicazione, sicuramente più immediate ma evanescenti per definizione – l’artista vuole ritrovare quel contatto personale, intimo e tangibile con i suoi ascoltatori, rivolgendosi loro come singoli destinatari delle proprie lettere e auspicando di instaurare una reale corrispondenza epistolarenelle 19 date di maggio che lo vedranno in apertura del tour teatrale di Elisache lo ha scelto personalmente ascoltando la sua musica.

Nei prossimi giorni partirà anche lInstore Tour, dove The Leading Guy racconterà al pubblico le sue dodici lettere e ne suonerà alcune voce e chitarra: il primo appuntamento è fissato mercoledì 8 maggio a Milano alla Feltrinelli di piazza Piemonte, a seguire il 10 maggio a Firenze alla Feltrinelli Red (piazza della Repubblica), il 13 maggio a Bologna alla Feltrinelli (piazza Ravegnana), il 25 maggio a Roma alla Discoteca Laziale (via Mamiani) e il 31 maggio nella sua Trieste alla Feltrinelli (via Mazzini).

The Leading Guy fa parte anche di “Faber Nostrum”, il disco tributo a Fabrizio De Andrè, uscito lo scorso 26 aprile, con alcuni dei nomi più influenti della nuova scena musicale italiana. Era la prima assoluta di The Leading Guy in italiano che ha eseguito una personalissima versione di “Se ti tagliassero a pezzetti”, tra i brani più apprezzati del disco.

Produzione VignaPR / Distribuzione Sony Music Italy

Data uscita 3 Maggio 2019

Tracklist “Twelve Letters”: 

1 – Black 

2 – Land of Hope

3 – The Temple

4 – Free to Decide 

5 – Oh Brother 

6 – Times

7 – In My Town

8 – Sense of Awe

9 – Melville

10 – Carry on 

11 – Devil in my arms

12 – Can You Hear me Now

Ecco le date del Tour di Elisa che The Leading Guy aprirà a MAGGIO:

2/5 Bologna @ Teatro Europauditorium

3/5 Bologna @ Teatro Europauditorium

4/5 Bologna @ Teatro Europauditorium

6/5 Milano @Teatro degli Arcimboldi

7/5 Milano @Teatro degli Arcimboldi

9/5 Saint Vincent @ Palais Saint Vincent

11/5 Firenze @ Teatro Verdi

12/5 Firenze @ Teatro Verdi

14/5 Genova @ Teatro Carlo Felice

17/5 Sassari @ Teatro Comunale

18/5 Cagliari @ Fiera – Padiglione E

19/5 Cagliari @ Fiera – Padiglione E

22/5 Bari @ Teatro Team

24/5 Roma @ Auditorium Parco della Musica – Santa Cecilia

25/5 Roma @ Auditorium Parco della Musica – Santa Cecilia

27/5 Torino @ Auditorium del Lingotto

28/5 Padova @ Gran Teatro Geox

30/5 Bergamo @ Creberg Teatro Bergamo

31/5 Trieste @ Politeama Rossetti

IL SINGOLO “OH BROTHER”  

Oh Brother è la nuova lettera musicale che, dopo Times, Land of Hope e Black, The Leading Guy ha voluto scegliere come apripista dell’album, firmato Sony Music, e che si prefigge il proposito di essere un abbraccio universale, un conforto comune o, come afferma l’artista, “una stampella emotiva per chi rimane ed è costretto ad affrontare un vuoto che non pensava possibile”.

La vita è imprevedibile ed è questa sua peculiarità a renderla a volte meravigliosa, altre infausta e Oh Brother vuole essere una preghiera laica che accoglie i momenti difficili e delicati di tutti senza vie preferenziali o differenze e lo fa nell’abbraccio giusto, quello pronto a sollevarci, a sostenerci e a prendersi carico del nostro respiro costante e lento, così come deve essere vissuto.

La canzone vanta collaborazioni con musicisti e addetti ai lavori di assoluto prestigio e fama nazionale e internazionale, come il produttore e sound designer Taketo Gohara (Vinicio Capossela, Brunori Sas, Elisa, Francesco Motta), il Maestro Stefano Nanni (Luciano Pavarotti, Paolo Fresu, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Negramaro), arrangiatore e direttore della sezione archi degli Edodea, ensemble di assoluta qualità ed esperienza.

Nel brano, la voce calda e graffiante di The Leading Guy è supportata da una seconda voce femminile, come a voler dare un effetto riverberato che richiami all’eternità e al concetto chiave che, anche di fronte ad una perdita, non siamo mai veramente soli. Troveremo dietro l’angolo un nuovo slancio emotivo, un’anima eterna pronta a consolarci, l’anima eterna che ci abbraccia tutti.

VIDEOCLIP “OH BROTHER”

Grazie alla prestigiosa regia di Darko Drinovac (regista anche per i 2Cellos), il videoclip sottolinea, con fede e rispetto, il caldo abbraccio consolatorio che l’artista vuole infondere negli ascoltatori, accompagnandoli nel viaggio interiore che la canzone stessa invita a fare. Le atmosfere quasi oniriche e fantastiche, le immagini in slow motion e il montaggio cadenzato, rendono solenne e accomodante lo sfondo innevato che funge da tappeto emozionale ai passi felpati e incerti del dolore. Dolore che spesso arriva all’improvviso, quando tutto sembra scorrere nel migliore nei modi, come a volerci ricordare che siamo volubili e fragili e che la sofferenza fa parte della vita. 

Come la neve gela i rami degli alberi, gli sguardi si gelano e, come pensieri vacanti, restano persi nel vuoto ma sono quegli stessi occhi, gli occhi in cui troveremo conforto, gli occhi sorridenti e spensierati di un bambino, quelli teneri e saggi di un’anziano, quelli pieni di vita di due innamorati.

La musica è un atto d’amore e non esiste atto d’amore più grande che quello di accompagnare il dolore di un altro essere umano, di non lasciarlo solo nel momento del bisogno e di consolarlo nel proprio abbraccio, come l’abbraccio di un fratello o di una sorella che arriverà sempre e per sempre ad accoglierci, come l’abbraccio di questo nuovo singolo di The Leading Guy.

BIOGRAFIA

Cantautore abile e raffinato, mette al centro del suo lavoro le canzoni, cercando di raccontare qualcosa di unico e spontaneo. Cerca il silenzio in modo da poter rappresentare al meglio il suono di ciò che è prezioso, per poi interpretarlo in modo essenziale, grazie ad una vocalità dolce e graffiante. Quello che succede attorno a lui diventa inevitabilmente soggetto di analisi e motivo di introspezione per comprenderlo e provare a raccontarlo, come vuole la tradizione più sincera del cantautorato. Ascolta le persone costruendo una relazione onesta con loro, scambia ciò che pensa in quel momento e condivide sempre i suoi pensieri. Dotato di una capacità melodica pulita e brillante, ha fatto dei testi e dell’interpretazione le sue caratteristiche stilistiche distintive e facilmente riconoscibili.

Inizia a farsi conoscere nel 2015, considerato da subito dalla stampa di settore tra i 10 nuovi cantautori da tenere d’occhio. Il suo album di debutto, Memorandum, viene annoverato tra i migliori dischi pubblicati in quell’anno e l’estratto “Behind the Yellow Field” scelto come parte della colonna sonora per la serie di Rai1 “Tutto può succedere”. Parallelamente si fa notare dal vivo su alcuni palcoscenici prestigiosi, come quello del festival Ferrara Sotto Le Stelle, della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, all’Arena Stožice di Ljubljana, nella centralissima piazza Tomislavac di Zagabria e del No Borders Music Festival a Tarvisio, come opening act ad alcuni importanti artisti nazionali e internazionali, quali Niccolò Fabi, Max Gazzè, 2Cellos e Jack Savoretti.

Il suo brano “Times” è stato scelto dal brand internazionale DAVIDOFF per una campagna pubblicitaria. Nel marzo dello stesso anno è uscito per Sony Music il singolo “Land Of Hope”, primo passo di un nuovo percorso artistico intrapreso dall’artista, che lo ha portato ad inserirsi tra i musicisti più condivisi in Italia e in Svizzera, entrando con il singolo di lancio nella speciale classifica di Spotify Viral50. Il terzo singolo “Black” uscito a Dicembre 2018, diventa assieme a “Oh Brother” il trampolino di lancio dell’album Twelve Letters, in uscita il 3 Maggio 2019.

Foto: Carlo Pacorini