Dopo aver inaugurato quattro stagioni del circuito ERT in novembre, ritorna in regione per un’ultima data il capolavoro di Alan Bennett, Nudi e Crudi. Il romanzo breve del 2001, divenuto presto un bestseller, è stato adattato con successo per il teatro in tutto il mondo. Dalla scorsa stagione gli Artisti Associati di Gorizia hanno affidato alla penna di Edoardo Erba e alla regia di Serena Sinigaglia una versione che ha per protagonisti Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, con la partecipazione di Nicola Sorrenti. Giovedì 9 febbraio alle 20.45 la pièce sarà ospite del Teatro Luigi Candoni per il sesto appuntamento con la Stagione di Prosa della Carnia a Tolmezzo.
“Nudi e crudi – spiega Serena Sinigaglia – è un testo dove, sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna. La sua delicatezza nel suggerirci quanto sia difficile amare e soprattutto durare nella passione e nel rispetto, è struggente e profonda”.
Protagonisti della commedia sono i coniugi inglesi Ransome. Di ritorno da una serata a teatro trovano il loro appartamento completamente svaligiato. Dalla casa è sparito tutto, i ladri non hanno lasciato né un interruttore, né un rubinetto, né la moquette sul pavimento.
La vita dei Ransome, tranquilla e ripetitiva, viene completamente sconvolta. La reazione dei due è diversa: lui si incupisce e si arrabbia sempre più, lei prova un senso di sollievo e quasi di liberazione. E mentre il gioco dei caratteri, esasperato da visite inattese, diventa sempre più esilarante, il mistero del furto trova un’imprevista soluzione.
Nudi e crudi è una commedia spumeggiante, piena di umorismo e ironia che sa fare un ritratto impietoso e indimenticabile della vita di una coppia di mezza età con uno stile
che diverte senza ricalcare vecchi schemi.