“Sapere che le nostre strutture balneari, anche in un periodo difficile come l’attuale, possono mostrare un positivo andamento delle prenotazioni degli ombrelloni e che in alcune zone si parla già di sold out, è senza dubbio un’ottima notizia. Il trend, merito soprattutto dell’incremento delle prenotazioni online, fa ben sperare per l’avvio della stagione”. E’ il commento dell’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, al dato emerso oggi nell’incontro sulla programmazione della stagione estiva 2021, con Promoturismo Fvg e i principali stakeholders del settore: dalle amministrazioni comunali di Grado e Lignano Sabbiadoro, ai consorzi, agli operatori turistici e alle associazioni di categoria.
“L’andamento a fine febbraio mostra una tendenza confortante in linea con lo scorso anno quando lo stop alle prenotazioni, causa Covid-19, non si era manifestato” ha indicato Bini esprimendo soddisfazione per l’incremento delle prenotazioni degli ombrelloni online.
“Quello odierno è il primo di una serie di incontri che organizzeremo per essere pronti alla ripartenza” ha detto Bini parlando di una stagione estiva che “malgrado la situazione pandemica difficile, può contare sull’esperienza acquisita l’anno scorso e su un’arma in più, il vaccino”.
Nel suo intervento l’assessore regionale ha informato sui circa 100 milioni di euro che l’Amministrazione regionale dedicherà al comparto turistico per la stagione invernale ed estiva con l’obiettivo di mettere in cantiere opere simbolo quali, ma non solo, la Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro e le terme di Grado.
E, oltre le risorse, la Regione punta a dotarsi di una struttura strategica a fianco delle imprese per agevolare gli investimenti. “Per favorire l’utilizzo delle risorse regionali – ha spiegato Bini – è necessario un cambio di approccio perché non è sufficiente solo mettere a disposizione i mezzi finanziari ma è indispensabile accelerare le procedure con una struttura strategica, dalle competenze definite, capace di portare avanti opere complesse e garantire la realizzazione degli investimenti”.
Diversi i temi affrontati nel corso dell’incontro telematico: dal problema dei ripascimenti e dei dragaggi, ai tamponi da effettuare in loco agli ospiti delle località, tema che sarà affrontato in una prossima riunione con il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
Nessuna possibile anticipazione sulle date d’apertura della stagione, come da più voci richiesto in riunione, perché “tutto dipenderà dalla campagna vaccinale e dall’andamento dei contagi ma – ha informato Bini – il ministro Garavaglia ha fatto presente che farà il possibile per comunicare al più presto la data di avvio”.
Buone notizie sul fronte dei grandi eventi. “E’ in corso un’interlocuzione anche con le Frecce Tricolori per reinserire la loro esibizione a beneficio delle nostre località – ha indicato l’esponente della Giunta Fedriga sottolineando come “stiamo lavorando per fare in modo che i grandi eventi, pur condizionati dalla situazione epidemiologica, possano continuare ad esserci in sicurezza”.
Ringraziando il vicesindaco di Grado che nel suo intervento ha espresso riconoscenza per l’attività della Regione sul fronte dei ristori, con i 70milioni di euro messi in campo per ristorare decine di migliaia di attività economiche a favore dei settori alberghieri, del commercio, dei pubblici esercizi, Bini si è impegnato anche a valutare nell’assestamento di bilancio “la possibilità di sostenere ancora, un comparto pesantemente colpito dalle conseguenze della pandemia. La Giunta regionale – ha affermato – ha dimostrato concretamente di essere al fianco delle imprese: siamo la Regione che in rapporto al numero di abitanti ha messo in campo la maggior quota di risorse a sostegno delle attività economiche”.
“La stagione sarà simile a quella passata, l’estate dovrebbe agevolare la diminuzione della curva dei contagi assieme alla campagna vaccinale – ha aggiunto Bini – dovremo aspettarci un turismo di autoctoni e di prossimità”.
L’assessore al Turismo del Fvg ha poi espresso soddisfazione per la nascita del ministero dedicato al turismo: “per la prima volta il Governo ha identificato un ministero dedicato per un comparto importante per Pil e numero di occupati”.
Un passaggio del suo intervento ha riguardato il piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) sul quale viene destinato al comparto turistico e cultura 1,8mld di euro “con uno sbilancio del turismo verso la cultura ma – ha dichiarato Bini – il ministro si sta impegnando per riequilibrare i finanziamenti, con i quali potremo investire su digitalizzazione, innovazione, infrastrutture. Aspetti fondamentali per una regione come la nostra”.
La campagna di promozione per la stagione estiva 2021 è stata presentata da Promoturismo Fvg, attraverso il direttore generale Lucio Gomiero che, in sintesi, ha rimarcato l’importanza di investire sull’accoglienza dei turisti, sulla sicurezza e sui prodotti turistici esperienziali che saranno riproposti