Si ricandida a sindaco per il secondo mandato il primo cittadino di Tricesimo, Andrea Mansutti; 48 anni compiuti lo sc orso 27 febbraio, sposato, 4 figlie, imprenditore, Mansutti da sempre è partecipe attivo all’attività economica e sociale tricesimana, non solo come figura politica di riferimento in Municipio (prima consigliere di opposizione, quindi assessore e, infine, sindaco), ma anche in supporto e a sostegno di diverse associazioni e gruppi che operano in ambito sociale.
Laurea in fisica, già assessore alla cultura e all’istruzione con la giunta retta dal mai dimenticato sindaco Giancarlo Baiutti, e già consigliere provinciale Udc, Mansutti ha sempre mantenuto, negli anni, una coerente linea politica, morale e amministrativa in seno all’Unione di centro, a favore dello sviluppo armonioso della realtà tricesimana. Oggi è sindaco con delega all’urbanistica e al personale.
“La scelta della ricandidatura a sindaco nasce dall’amore per la cittadina dove vivo da sempre, dal desiderio di migliorala e di stare fattivamente accanto alla popolazione, in particolare in questo difficile momento economico e sociale – spiega -. Credo nella solidarietà, della buona politica e nella gente di Tricesimo. Il mio desiderio è anche quello di portare a compimento le opere che sono state avviate in quest o quinquennio di Governo locale”.
A contraddistingue l’azione di Mansutti, già dai tempi della militanza tra le fila dell’opposizione e poi come primo cittadino, non sono mai stati il clamore o la voglia di mettersi in mostra ma la scelta di lavorare nell’ombra, duramente, per tenere unita la comunità, superando le differenza, smussando le asperità, nel rispetto dei ruoli e delle competenza di ognuno, per migliorare il paese sotto ogni profilo, “amministrare con i fatti non con le chiacchiere”.
“Certo, non sempre è facile dare risposte positive. Ma è anche vero che quando si danno motivazioni valide, i cittadini molto responsabilmente comprendono. Di due cose vado orgoglioso: di non aver mai utilizzato il mio ruolo per interessi personali e di aver dedicato tempo e risorse alla comunità con spirito di servizio. Intendo continuare rispettando sempre questi principi fondamentali”.
Mansutti sarà sostenuto da almeno 4 liste: quella dell’UDC, della Lega Nord, della lista “Un’altra Tricesimo” e, inoltre, da un gruppo civico composto da cittadini fortemente convinti della bontà del programma che si sta costruendo e che condividono il suo spirito di servizio a favore della popolazione. “Tricesimo è un centro importante: alla cittadina serve unione, coesione, aggregazione Per la bene della cittadinanza è necessario portare avanti piani condivisi, certi. Far fronte compatto per ottenere il meglio anche in situazioni di difficoltà economico-sociale”.
Mansutti sottolinea la piena apertura del suo gruppo ad altre forze ed espressioni politiche e civiche, per lavorare per Tricesimo in un ambiente amministrativo vivo, propositivo e positivo, nel rispetto delle diver sità e della iniziative che partono dai singoli attori di una costruttiva politica per la cittadina. È di fatto, il suo, un messaggio di piena apertura. Con l’obiettivo di arginare una dannosa frammentazione e, di contro, dare vita e dare continuità a un gruppo forte e determinato.
Per questo, anche adesso, a poche settimane dal rinnovo del consiglio municipale, superando tutte difficoltà, si sta adoperando per la creazione di un sodalizio compatto, capace di affrontare con forza e coerenza i disagi che possono interessare la popolazione nel complesso momento economico che vivono tutta la regione e l’Italia.
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