La Guardia di Finanza di Trieste ha arrestato quattro persone – tre imprenditori lombardi ed un commercialista toscano – e altre sei sono indagate, e sequestrato beni e immobili per un valore di 18 milioni di euro nell’ambito di una operazione contro l’evasione fiscale nella commercializzazione di prodotti energetici, in particolare di gasolio. L’operazione, denominata “Dirty Credit”, si è svolta oltre che in Friuli Venezia Giulia, in Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana e Lazio. Con i militari di Trieste hanno collaborato altri reparti territoriali del Corpo, impiegando 40 militari e 15 autoveicoli.
L’operazione è stata avviata dopo che negli ultimi mesi, la Guardia di Finanza ha intercettato carichi illeciti di gasolio in transito attraverso il confine giuliano (sequestrando 46 tra autobotti e camion e circa 1,3 milioni di litri di gasolio di illecita provenienza).