I triestini lo hanno già soprannominato “Ponte Curto (corto)”, ricordandosi delle polemiche e delle ironie su un presunto errore di progettazione, ma intanto è stato aperto oggi, al traffico pedonale e delle biciclette, il nuovo ponte sul Canale di Ponterosso, 24 metri di lunghezza che collegano due sponde del corso d’acqua nel centro cittadino. In realtà la passerella – attraversata oggi dal sindaco Roberto Cosolini assieme a centinaia di cittadini – non ha ancora un nome ufficiale, che verrà deciso probabilmente ad aprile. Un elemento nuovo , che si inserisce con la sua contemporaneità in un contesto classico come il Borgo Teresiano. La sua progettazione risale alla precedente amministrazione di centrodestra ed è stata “ereditata” dall’attuale di centrosinistra. Sulla struttura era stata alimentata una polemica su una presunta ‘imprecisione’ nelle misure, che ne avrebbe ritardato l’apertura, inizialmente prevista a Natale. Un gruppo di buontemponi aveva organizzato un ‘tiro alla fune’ per avvicinare le sponde al presunto ‘Ponte Curto’, suscitando la reazione polemica dello stesso Cosolini. La passerella è formata da una trave in acciaio con “ali” laterali metalliche di sostegno a un parapetto vetrato e all’impalcato metallico, illuminazione a terra con luci a led. L’intervento è stato finanziato per il 70% dal Ministero dell’Ambiente con il Fondo per la mobilità sostenibile, allo scopo di mettere a disposizione un nuovo percorso privilegiato per pedoni e ciclisti lontano dalle trafficate Rive, incentivando gli spostamenti a piedi o in bicicletta.
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