Salutati dai rintocchi funebri delle campane della vicina chiesa, i feretri con le salme degli agenti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego – uccisi in una sparatoria il 4 ottobre scorso – sono arrivati in Questura a Trieste e, avvolti nel tricolore, portati a spalla, sono stati subito sistemati nel famedio della Questura. I feretri erano scortati da auto della polizia e sono giunti alle 17.45. Ad attenderli c’era il picchetto d’onore della Polizia di Stato e, tra gli altri, rappresentanze di Vigili del fuoco, volontari della Protezione civile, agenti della Polizia locale, Capitaneria di Porto, operatori del 118, Guardia di Finanza, Carabinieri. Ad attendere i feretri, c’erano, inoltre, il sindaco, Roberto Dipiazza e il prefetto Valerio Valenti. In via di Tor Bandena e nella perpendicolare via del Teatro Romano è assiepata una folla di centinaia di cittadini che intende con la propria presenza dare l’ultimo saluto ai due poliziotti. All’arrivo delle bare è scrosciato un lungo applauso. (ANSA).
Sparatoria Questura: Gabrielli arrivato a Trieste
Il Capo della Polizia Franco Gabrielli è arrivato in Questura a Trieste, dove a breve sarà aperta la Camera ardente degli agenti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego. Gabrielli è salito negli uffici della Questura dove è previsto un incontro con i famigliari dei poliziotti uccisi il 4 ottobre.