Due triestini, C.A. del 1983 e G.G.C del 1976, già noti alle Forze di Polizia, dopo una notte brava in giro per la città trascorsa a ubriacarsi, verso le 11.00 del mattino dopo, si sono recati a Barcola per trovare ristoro dal caldo. Lì hanno continuato a bere smodatamente e, oramai in preda ai fumi dell’alcol, hanno iniziato una scorribanda presso alcuni esercizi pubblici della zona.
Dapprima, si sono recati in un bar di una cittadina cinese e, dopo qualche partita alle macchinette videopoker, uno dei due si è denudato mostrando i genitali alla barista che, basita, li ha allontanati immediatamente dal locale.
Non paghi della bravata, sono andati in un bazar vicino dove hanno rubato un paio di ciabatte. Il titolare, però, si è accorto del furto, e prontamente ha chiamato la Polizia. Quando i due si sono resi conto di esser stati scoperti, hanno iniziato a inveire animosamente contro l’uomo, aggredendolo sino a provocargli delle lesioni a gambe e braccia.
La Polizia, presente in zona nell’ambito del rafforzamento estivo del controllo del territorio, li ha immediatamente individuati mentre cercavano di scappare. Dopo averli fermati e riportati alla calma, li ha arrestati ponendo così fine alla loro scorribanda.
I due triestini, a disposizione dell’A.G. agli arresti domiciliari, dovranno ora rispondere di rapina e aggressione e del porto di un coltello che è stato trovato nello zaino di uno di loro.
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