Trieste: TIR bloccati sul raccordo. Disagi in costiera

Le abbondanti nevicate che da ieri sera cadono su Trieste e il Friuli Venezia Giulia se in generale non hanno causato disagi particolari in città hanno invece provocato il blocco, dall’alba di oggi, del raccordo autostradale dalla A4 alla città, all’altezza di Aurisina. Sono centinaia i camion bloccati da ore a causa di alcuni tir che sono finiti di traverso lungo la carreggiata dopo aver sbandato su lastre di ghiaccio. La coda, di 11 chilometri all’alba, è andata ridimensionandosi fino a quattro nel corso delle ore perché gli autoveicoli vengono fatti transitare sulle corsie di emergenza. Tecnici dell’Anas, vigili del fuoco e la polizia stradale sono al lavoro per liberare il passaggio. Volontari della Protezione civile distribuiscono generi di conforto agli autisti bloccati. Le operazioni sono rese però difficoltose dalle forti raffiche di bora, la più violenta delle quali è stata registrata questa mattina: 114 km/h. Autovie Venete ha reso noto che grazie ai mezzi tecnici entrati in funzione già da ieri l’intera rete autostradale è regolarmente percorribile. La Prefettura di Trieste ha disposto tuttavia la chiusura del tratto A4 compreso tra Monfalcone Est e Sistiana. Situazione di analoghe difficoltà si riscontrano anche su alcune statali della provincia dove si segnalano decine di camion fermi a lato strada impegnati a montare catene. Nel centro di Trieste, dove continua a nevicare, non si segnalano particolari disagi alla circolazione viaria. Sono state chiuse al traffico alcune strade. Vigili del fuoco sono in azione sulla strada costiera per abbattere o mettere in sicurezza le decine di rami pericolanti sotto il peso della neve. Si starebbe valutando l’ipotesi di chiudere la ‘Costiera’ nel caso di ulteriori precipitazioni. Il Comune di Trieste ha rinnovato l’appello ai cittadini di limitare gli spostamenti se non per estreme necessità. Dalla notte scorsa mezzi Acegas-Aps puliscono le maggiori arterie cittadine ed hanno sparso 100 tonnellate di sale. L’Osmer, Osservatorio meteorologico regionale friulano, prevede che le condizioni meteo miglioreranno già dal pomeriggio, e anche l’intensità della bora dovrebbe calare progressivamente. La neve resterà però al suolo a causa delle basse temperature ma domani la situazione dovrebbe essere decisamente diversa. Maltempo diffuso ma senza disagi nel resto della regione