Trieste: un arsenale della seconda guerra mondiale nascosto in casa

Oltre alle armi regolarmente detenute, i poliziotti hanno trovato un arsenale risalente alla seconda guerra mondiale: quattro fucili mitragliatori (due di produzione italiana, uno inglese e uno tedesco), quattro moschetti e una carabina. E inoltre, alcuni revolver e una pistola semiautomatica di produzione austriaca, risalenti all’inizio del XX secolo; numerose baionette, pugnali di vario genere e cartucce per pistola e per fucile. Armi e munizionamento appartenevano a un uomo deceduto di recente, la cui moglie ha segnalato la presenza delle armi alla polizia, subito dopo la scomparsa del marito. Le armi sono state acquisite dagli agenti dell’Ufficio Armi che avvierà alla distruzione quelle non detenibili per legge. La Questura di Trieste ha ricordato alla cittadinanza che nessun reato è ipotizzabile a carico dei familiari del detentore che richiedono l’intervento della forza pubblica, neppure quando il defunto abbia, come in questo caso, illecitamente detenuto armi; né è prevista alcuna spesa per i richiedenti