Se fino a poco tempo, con l’avvento dei primi social, sembrava che chiunque avesse la necessità di fotografare ogni istante della propria vita, oggi si sta assistendo a una evoluzione: siamo nell’epoca dei video. Dal momento che sono le piattaforme social a dettare la linea rispetto ai contenuti capaci di divenire virali, tanto nel marketing quanto nella vita privata, chiunque voglia avere un po’ di attenzione deve recuperare qualche nozione da video maker.
Perché vanno bene le stories e qualche filmato in diretta, ma bisogna anche saper migliorare il contenuto digitale. Indispensabile, a questo proposito, imparare a lavorare sull’audio per avere il sonoro migliore possibile. La maggior parte dei video infatti è registrata in ambienti quotidiani: in casa, in ufficio, per strada, non certo in studio insonorizzati. E’ l’immediatezza del filmato ripreso con lo smartphone, che può essere anche di ottima qualità, ma si rischia di vanificare il risultato se i rumori di fondo impediscono di sentire chiaramente le parole. Fortunatamente oggi esistono diversi editor audio online gratuiti semplici da utilizzare ma dalle prestazioni professionali. Permettono di rimuovere il rumore di sottofondo da video o di aggiungere effetti sonori gratuiti e musiche. Fra questi il miglior programma per modificare l’audio di video è Filmora del marchio Wondershare, leader nel settore grazie all’offerta di applicazioni per la creatività digitale, per lavorare su contenuti grafici, foto, video e audio.
Bilanciare i suoni e aggiungere effetti
Adatto sia a chi è alle prime armi sia già a chi è esperto del settore, Filmora video editor permette ovviamente di lavorare sulle immagini, ma ha anche diverse funzioni atte a modificare audio di video.
E’ un passaggio da non sottovalutare: per quanto il video sia stato ben costruito e abbia richiesto tempo e impegno, se la percezione del suono sarà fastidiosa o incomprensibile, l’attenzione dell’utente si perderà in pochissimo tempo. Questo vale sia per i video brevi, nei quali si hanno pochi secondi per “convincere” l’utente a soffermarsi sul contenuto, sia per quelli più lunghi, come video corsi o registrazioni di webinar.
Va ricordato che la percezione dell’udito è più profonda di quanto la mente razionale registri: un rumore fastidioso, per quanto leggero, se costante disturberà l’ascolto.
Per questo, avere a disposizione un tool che permetta di risolvere queste problematiche può veramente fare la differenza rispetto al successo del proprio contenuto. Se al momento della revisione ci si accorge che il rumore dell’ambiente rovina la fruibilità del contenuto, basta utilizzare la funzione audio docking, con la quale è possibile proprio eliminare il rumore di sottofondo. Filmora inoltre è dotato di equalizzatore audio, per lavorare sulle diverse frequenze, modificando la percezione delle diverse fonti di suono.
Rendere un audio accattivante
Avere un suono pulito è sicuramente il primo passo da compiere, ma non l’unico se si vuole postare un contenuto che abbia davvero successo. Anche nei video più brevi, la musica utilizzata o gli effetti sonori hanno la capacità di incantare l’utente tanto quanto le immagini. Filmora viene in aiuto anche in questo caso: è possibile modificare la traccia audio e inserire musiche ed effetti sonori. Il tool targato Wondershare ne mette a disposizione migliaia, da integrare nel proprio video con un paio di click e tutti royalty free; significa che si potrà poi condividere il proprio contenuto multimediale su qualsiasi social, sito o piattaforma senza nessun problema legale in merito ai diritti d’autore.
Trasformare un video in un audio
Ogni giorno, o per meglio dire ogni ora, si postano su internet migliaia di video, reel e storie. C’è però anche un altro formato che sta diventando sempre più ricercato: il semplice file audio. Può essere utile, per esempio, avere il solo parlato di un video corso, oppure riuscire a recuperare la canzone da un video per poi ascoltarla con un lettore mp3.
La buona notizie è che estrarre audio da un video è una azione semplicissima grazie a Filmora. Il software infatti ha una interfaccia utente estremamente intuitiva: basterà caricare il video e selezionare la relativa funzione per estrarre l’audio. Oppure convertire il formato mp4, il più usato per i video appunto, nel formato mp3 per avere solo l’audio, più leggero da salvare e da condividere e da ascoltare senza necessariamente restare davanti allo schermo di smartphone o pc.