Udine:  400 mila euro di furti sul cantiere della Terza Corsia

Udine: 400 mila euro di furti sul cantiere della Terza Corsia

Quasi 400 mila euro di danni in un solo cantiere, quello di Noventa Meolo (sull’autostrada A4) dove sono stati rubati, oltre a batterie, gruppi elettrogeni, gasolio e benne, anche due escavatori. A questi, vanno ad aggiungersi un’altra serie di furti, sempre di gasolio, attrezzi di vario tipo e saldatrici, ma anche mezzi di trasporto che dall’inizio dei lavori del primo lotto della terza corsia della A4, nel tratto Quarto D’Altino San Donà di Piave stanno interessando i cantieri, per un totale di oltre 40 denunce. Un’escalation preoccupante perché, al danno di tipo economico, va ad aggiungersi quello derivante dal “fermo tecnico” degli interventi che rallenta il procedere dei lavori. Senza dimenticare poi la questione della sicurezza: i continui furti di lampade e batterie sottratte ai carrelli mobili che segnalano i cantieri in autostrada, rappresentano un rischio per la circolazione. Un fenomeno, quello dei furti, “che negli ultimi mesi si è acuito notevolmente – ha spiegato l’ingegner Giorgio Desideri, project manager di Impregilo (l’impresa capofila della cordata che lavora sul primo lotto) durante la conferenza stampa che ha avuto luogo oggi nel casello di Venezia Est  – e che ci preoccupa notevolmente. Dopo gli ultimi episodi, la guardiania è stata rafforzata e abbiamo anche cercato di riorganizzare la distribuzione dei mezzi, ma si tratta di  misure che possono ben poco quando l’area di cantiere è così vasta: quasi venti chilometri di lunghezza, che diventano 40 in realtà se calcoliamo le due direttrici di marcia”.  Una spiegazione dell’incremento dei furti l’ha ipotizzata il Capo Compartimento della Polstrada del Veneto, comandante Massimo Piampiani, spiegando che “ci troviamo proprio sulla direttrice di movimento fra Est e Ovest, a pochi chilometri dal confine, in una posizione strategica, quindi. Le indagini sono orientate in tutte le direzioni e per ora possiamo solo ipotizzare che si tratti di furti su commissione. Per trasportare uno scavatore, serve un’organizzazione rodata, in grado di portare sul posto un camion telonato con le rampe adatte al carico veloce”. Il Comandante Piampiani ha assicurato il massimo impegno da parte della Polstrada, che intensificherà la vigilanza utilizzando anche le auto “civetta”, quindi non riconoscibili. Sul tema della sicurezza ha insistito molto l’ingegner Enrico Razzini, direttore generale di Autovie Venete, affiancato dal direttore dei lavori ingegner Denis Padoani,  che ha anche fatto un punto della situazione sui lavori del primo lotto, arrivati ormai al 50%. “In questi ultimi giorni – ha detto – abbiamo incrementato le chiusure notturne proprio per consentire di effettuare una serie di interventi in contemporanea. Il prossimo appuntamento, uno dei più significativi è in programma, salvo imprevisti, per la notte fra sabato 29 e domenica 30 giugno: si tratta della deviazione del traffico che scorre sulla carreggiata ovest della A4, sulla prima delle due campate che compongono il ponte sul fiume Piave”.  Anche nel mese di luglio sono previste alcune chiusure, in date ancora da definirsi ma che inevitabilmente comporteranno un disagio “ce ne rendiamo conto – ha sottolineato Razzini – indipendentemente da quando vengono effettuate: durante la settimana le ricadute penalizzano i mezzi pesanti, durante il week end i vacanzieri”.

“Farle dobbiamo – ha precisato – quello che posso garantire è che cerchiamo, di volta in volta, di selezionare il momento più adatto. Non va dimenticato, però, che interventi di questo genere comportano l’organizzazione di più realtà imprenditoriali, il noleggio di mezzi la cui disponibilità è limitata e condizioni meteo buone”. Per informare l’utenza in modo tempestivo e capillare, e non solo per quanto riguarda i lavori, Autovie Venete anche quest’anno attiverà il servizio estivo di “Informatraffico”. “Semplicemente cliccando un banner  che sarà posizionato sulla home page dei siti dei principali quotidiani nazionali e locali  – ha spiegato il vice presidente della Concessionaria Ivano Faoro – sarà possibile accedere direttamente al sito di Autovie Venete dove, aggiornate in tempo reale, sono pubblicate le informazioni sulla viabilità, sul traffico, sul servizio di rifornimento carburante, nonché su eventuali criticità presenti sulla rete.” Già disponibile, sul sito della Concessionaria, il calendario con i “bollini” che contraddistinguono l’intensità del traffico durante i prossimi week end.