16 dicembre 2013 – I soggetti over 50 anni fuoriusciti dal mercato del lavoro fanno difficoltà a trovare nuovi impieghi. A sostegno della politica attiva arrivano 450 euro mensili per 10 mesi per supportare il lavoratore svantaggiato che non percepisce alcuna indennità né sussidio legato allo stato di disoccupazione o inoccupazione. Il contributo economico – che verrà erogato direttamente agli aventi diritto con procedure selettive o con le modalità di
bonus assunzionali da corrispondere alle aziende ed enti di formazione che assumono i soggetti target o avviano al loro interno percorsi formativi – è destinato a 87 persone domiciliate nella provincia di Udine. L’intervento s’inserisce all’interno dell’Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2012-2014, ideato e attuato da Italia Lavoro spa, ente strumentale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che
ha destinato complessivamente al Friuli Venezia Giulia una somma pari a 1 milione di euro. “Si tratta di un supporto diretto al reddito per i soggetti che non beneficiano di alcun ammortizzatore sociale – spiega l’assessore provinciale al Lavoro, Leonardo Barberio – , e che presentano un’anzianità di disoccupazione superiore ai 15 mesi.
Questo progetto di reimpiego ‘Welfare to work’ è finalizzato a prevenire la disoccupazione di lunga durata, con l’obiettivo di contribuire a creare occupazione e ridurre il tasso di disoccupazione. Il nostro Ente continua ad essere in prima linea per intervenire efficacemente sulla situazione di crisi occupazionale e poter sperimentare percorsi di ricollocazione attivi”. Questi gli 87 interventi previsti sull’intero territorio ai
vari Centri per l’impiego (Cpi): 18 all’Alto Friuli (6 a testa ai Cpi di Pontebba, Tolmezzo, Gemona); 18 al Medio Friuli (6 a testa a S. Daniele, Tarcento, Codroipo); 33 al Friuli Centrale (27 al Centro per l’impiego di Udine e 6 a Cividale); 18 al Basso Friuli (9 ciascuno a Cervignano e Latisana).
