Sono state 50 le irregolarita’ scoperte dalla Guardia di Finanza di Udine nel ponte del 1 maggio, pari al 20% dei controlli eseguiti, nei confronti di bed & breakfast, resort, centri benessere e agriturismi. Dodici i lavoratori ”in nero” identificati all’interno delle strutture controllate. Lo ha reso noto il Comando provicniale. Nella pianificazione dei controlli, coordinati a livello centrale, e’ stata posta particolare attenzione alle strutture ricettive che si avvalgono di agevolazioni fiscali e semplificazioni contabili riservate ai contribuenti minori a tutela e promozione del turismo (bad and breakfast e affittacamere). Tutte attivita’ che durante i periodi di vacanza registrano i maggiori picchi di presenza. ”Su 250 controlli effettuati in tutto il territorio provinciale – ha spiegato il comando provinciale della Guardia di Finanza – 50 hanno dato esito positivo. Nel caso di due attivita’, situate nella ”bassa friulana”, le Fiamme Gialle hanno riscontrato che veniva rilasciato ai clienti un documento privo di numerazione prestampata e non rilasciato da una tipografia autorizzata come previsto per le strutture agevolate”.