E’ uno degli eventi più attesi dell’anno. Un’intera giornata, aperta a tutti, per conoscere meglio e imparare a rispettare l’ambiente in cui viviamo. Domenica 27 settembre, alla Riserva Naturale Regionale Lago di Cornino, nel Comune di Forgaria, sarà organizzata l’iniziativa “Alien, le specie invasive del Friuli Venezia Giulia”. Dalle 10 alle 13 e alle 14 alle 17, adulti e bambini saranno accompagnati dagli esperti in un vero e proprio percorso alla scoperta delle specie invasive presenti in regione. Si tratta di specie animali o vegetali che, soprattutto a causa dell’uomo, sono state introdotte in un ambiente diverso dal loro habitat naturale. «Il problema – spiega Ylenia Cristofoli, presidente della cooperativa “Pavees”, che gestisce la Riserva Naturale di Cornino – nasce nel momento in cui i nuovi arrivati si trovano bene nel nuovo ambiente e si riproducono con tale facilità da minacciare la sopravvivenza della flora e della fauna autoctone. Ecco allora che diventano specie invasive, il che rappresenta una grave minaccia alla biodiversità, ovvero all’insieme di tutte le forme viventi e degli ecosistemi correlati». In Europa, precisano gli esperti, la diffusione delle specie aliene rappresenta la seconda causa di perdita di biodiversità dopo la distruzione degli habitat naturali. «Proprio per questo motivo – precisano i responsabili della struttura – abbiamo deciso di far conoscere ai visitatori la situazione in Friuli Venezia Giulia e cosa si può fare per contrastare questo pericoloso fenomeno. È necessario distinguere tra le specie aliene e le specie aliene invasive, che creano danni all’ecosistema, alla salute e all’economia del territorio. In Italia sono più di 2200 le specie aliene, animali e vegetali, in ambiente marino e terrestre. Il 20 per cento è considerato invasivo o potenzialmente tale». Sarà presente all’appuntamento l’Ente Tutela Pesca Fvg, che presenterà il progetto Rarity, finalizzato al contenimento del gambero rosso della Louisiana, una specie in crescente diffusione anche nella nostra regione, dove sta mettendo a rischio la sopravvivenza della specie locale. Il progetto è stato pensato anche per rafforzare le popolazioni native di gamberi di acqua dolce in regione. Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, Massimo Zanetti, rappresentante dell’Ente Tutela Pesca Fvg, spiegherà al pubblico come il gambero rosso della Louisiana sia stato introdotto al di fuori del proprio areale e come si sia adattato diventando una specie aliena invasiva. Grazie all’allestimento di piccoli acquari sarà anche possibile osservare da vicino alcuni esemplari. Oltre alla distribuzione di materiale divulgativo è prevista la proiezione del film “Alieni tra noi”, prodotto nell’ambito del progetto Rarity. Dalle 15.30 alle 16.30, inoltre, Iris Bernardinelli, del Servizio fitosanitario e chimico, ricerca, sperimentazione e assistenza tecnica dell’Ersa, parlerà di alcune specie aliene di insetti recentemente rinvenute in Fvg e di altri organismi che potrebbero arrivare a breve in quanto presenti in altre regioni italiane. Tutte le attività saranno gratuite e si svolgeranno all’esterno del centro visite, dove sarà allestito un apposito spazio.
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